COME SBOCCIAVA IL MINISTRO ’NNAMMURATO – LA DENUNCIA DEL M5S: “FA SPECIE APPURARE COME IL SITO UFFICIALE DEL MINISTERO DELLA CULTURA, IL 3 LUGLIO 2024, ABBIA DATO AMPIA VISIBILITÀ ALLA DOTTORESSA BOCCIA, PUBBLICIZZANDO LA SUA PARTECIPAZIONE A UNA TAVOLA ROTONDA PRESSO LA CAMERA DEI DEPUTATI, ALLA PRESENZA DI SANGIULIANO” – IN QUELL'OCCASIONE IL MINISTRO HA DISCUSSO ANCHE DI FONDI EUROPEI DA STANZIARE PER POMPEI. MA CHE C'AZZECCAVA L’INFLUENCER BOCCIA, CHE ERA LI’ COME PRESIDENTE DELL'INTERGRUPPO SU “MEDICINA ESTETICA E BENESSERE”?
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(ASKANEWS) - "Fa specie appurare come il sito web ufficiale del Ministero della Cultura, in data 3 luglio, abbia dato ampia visibilità alla dottoressa Boccia, pubblicizzando la sua partecipazione ad una tavola rotonda tenutasi presso la Camera dei Deputati alla presenza del Ministro Gennaro Sangiuliano e di alcuni Deputati. Purtroppo, sul portale delle dirette web degli incontri che si tengono presso la sala stampa non è più caricato il video, ma la traccia di questo appuntamento resta sul sito del Ministero, segno evidente che la Boccia è stata coinvolta in incontri anche di natura istituzionale.
Resta poi un mistero la nota ministeriale in cui si evince che durante l'appuntamento il Ministro sia intervenuto relativamente alle risorse allocate nell'ultima legge di Bilancio per la prosecuzione degli scavi archeologici nel sito di Pompei, intervenendo in materia di stanziamenti e gestione delle risorse europee. Mi chiedo, cosa c'entri la dottoressa Boccia, invitata quale presidente tecnico-scientifico dell'Intergruppo parlamentare "La cultura della Bellezza: Medicina Estetica, Formazione, Ricerca e Benessere", in un contesto del tutto avulso dalle tematiche affrontate.
Aprire le aule parlamentari a persone in cerca di visibilità è davvero svilente e la figura che sta facendo questa maggioranza è tra le più basse della storia della Repubblica. Così come si resta di stucco innanzi alle notizie diramate da TG Norba, secondo cui la Boccia avrebbe usufruito delle auto blu dello Stato italiano, con veicoli guidati dalla scorta del Ministro e benzina e caselli pagati dai cittadini italiani, per un appuntamento a Polignano sempre lo scorso 13 luglio.
Non servono dirette strappalacrime e dimissioni respinte, ma una profonda attività di approfondimento su questo caso che da giorni è su tutti i giornali europei con il Ministro gaffeur che utilizza la TV di stato per giustificare le sue relazioni amorose anziché parlare di quello che dovrebbe rappresentare e cioè la cultura italiana nel mondo". Così in una nota il deputato M5S Alessandro Caramiello