COME SI FA A DIRE, IN MODO GARBATO, CHE UN POSTO FA SCHIFO? – SEGUITE L’ESEMPIO DI PAPA FRANCESCO CHE, FINITO NEL TIMOR EST, PERIFERIA DEL MONDO, SI LIMITA A ELOGIARE…I CITTADINI - IERI IL PONTEFICE HA DICHIARATO: "LA COSA MIGLIORE E PIÙ BELLA CHE HA TIMOR EST È LA SUA GENTE" - E OGGI HA RINCARATO DICENDO: "IL PAESE È BELLO PERCHÉ CI SONO TANTI BAMBINI. HO PENSATO MOLTO A QUALE SIA LA COSA PIÙ BELLA DI TIMOR, IL LEGNO DI SANDALO, IL TEAK, NO: È IL SUO POPOLO..."
-IL PAPA, COSA MIGLIORE E PIÙ BELLA CHE HA TIMOR EST È SUA GENTE
(ANSA) - DILI, 09 SET - "Ringrazio il Signore che mi ha portato a Timor Est e incoraggio la sua gente a vivere la gioia della fede in armonia e in dialogo con la cultura. La cosa migliore e più bella che ha Timor Est è la sua gente. Vi benedico dal profondo del mio cuore". E' il testo vergato di suo pugno e sottoscritto da papa Francesco sul Libro d'onore del Palazzo presidenziale di Dili.
IL PAPA, A TIMOR EST È BELLO PERCHÉ CI SONO TANTI BAMBINI
(ANSA) - DILI, 10 SET - "A Timor Est è bello, perché ci sono tanti bambini: siete un Paese giovane in cui in ogni angolo si sente pulsare, esplodere la vita. E questo è un dono grande: la presenza di tanta gioventù e di tanti bambini, infatti, rinnova costantemente la freschezza, l'energia, la gioia e l'entusiasmo del vostro popolo". Così il Papa nell'omelia della messa sulla spianata di Taci Tolu, a Timor Est. "Ma ancora di più è un segno, perché fare spazio ai piccoli, accoglierli, prendersi cura di loro, e farci anche noi, tutti, piccoli davanti a Dio e gli uni di fronte agli altri, sono proprio gli atteggiamenti che ci aprono all'azione del Signore - ha detto -. Facendoci piccoli permettiamo all'Onnipotente di fare in noi cose grandi, secondo la misura del suo amore".
Il Pontefice ha sottolineato che "in ogni parte del mondo la nascita di un bambino è un momento luminoso, di gioia e di festa, che infonde in tutti desideri buoni, di rinnovamento nel bene, di ritorno alla purezza e alla semplicità". Di fronte a un neonato, "anche il cuore più duro si riscalda e si riempie di tenerezza". E "la fragilità di un bambino porta con sé un messaggio così forte da toccare anche gli animi più induriti, riportandovi propositi di armonia e di serenità.
È meraviglioso quello che succede alla nascita di un bambino!". "Perciò, cari fratelli e sorelle, non abbiamo paura di farci piccoli davanti a Dio, e gli uni di fronte agli altri, di perdere la nostra vita, di donare il nostro tempo, di rivedere i nostri programmi, rinunciando a qualcosa perché un fratello o una sorella possano stare meglio ed essere felici", ha aggiunto Francesco. "Non abbiamo paura di ridimensionare quando necessario anche i nostri progetti, non per sminuirli, ma per renderli ancora più belli attraverso il dono di noi stessi e l'accoglienza degli altri", ha concluso.
"Ho pensato molto a quale sia la cosa migliore di Timor, il legno di sandalo, il teak, no, non è il massimo. La cosa migliore è il suo popolo", ha detto papa Francesco in un saluto 'a braccio' al termine della messa sulla spianata di Taci Tolu. "Non posso dimenticare quella gente sul ciglio della strada, con i bambini, quanti bambini ha questo paese! La cosa più bella di questo popolo sono i sorrisi dei bambini", ha proseguito: "Un popolo che insegna ai suoi figli a sorridere è un popolo che ha futuro".
"Ma attenzione - ha aggiunto il Pontefice -, perché mi hanno detto che in alcune spiagge vengono i coccodrilli. I coccodrilli che vengono a nuotare e hanno il morso più forte di ciò che maneggiamo". "State attenti... state attenti a quei coccodrilli che vogliono cambiare la vostra cultura, la vostra storia. E non avvicinatevi a quei coccodrilli perché mordono, e mordono molto", ha avvertito Francesco.
"Vi auguro la pace. Vi auguro di continuare ad avere tanti figli, che il sorriso di questo popolo continuino ad essere i bambini", ha aggiunto. "Abbiate cura dei vostri figli, ma abbiate cura anche dei vostri anziani, che sono la memoria di questa terra", ha concluso il Papa: "Grazie, grazie tante per la vostra carità. Per la vostra fede. Andate avanti con speranza".