COME STA DAVVERO BERLUSCONI? IL CAV ESCE DALL’OSPEDALE MA OGGI TORNERA’ AL SAN RAFFAELE PER NUOVI CONTROLLI - LE SUE CONDIZIONI DI SALUTE SONO MIGLIORI DI QUELLE DEL CENTRODESTRA? - IL FRATELLO PAOLO: “HA PASSATO GIORNI MOLTO BRUTTI MA È IN NETTA RIPRESA” - EPPURE IL SUO MEDICO PERSONALE, ALBERTO ZANGRILLO, HA RESPINTO OGNI DOMANDA: “È FUORI LUOGO L'ATTENZIONE MORBOSA CHE SI SCATENA”
-Virginia Piccolillo per il "Corriere della Sera"
Cappello alla Borsalino, nero come il cappotto, abbottonato fino al collo. Mascherina blu sul volto pallido, Silvio Berlusconi è uscito dall'ospedale San Raffaele salutando i giornalisti solo da lontano, si è infilato in macchina ed è tornato nella sua villa di Arcore. Ma già oggi dovrà rientrare nell'ospedale milanese «per sottoporsi a nuovi controlli».
Si è chiusa così la settimana amara che lo ha visto passare dalla candidatura al Quirinale, alla rinuncia, al ricovero nel nosocomio milanese fondato da don Verzé. Secondo indiscrezioni non confermate, per una infezione urinaria che non gli ha però impedito di continuare a seguire la partita del Colle.
Dapprima puntando sulla presidente del Senato, Elisabetta Casellati, e poi virando verso il presidente Sergio Mattarella, appoggiando un suo incarico bis. Ad accompagnare l'85enne leader di Forza Italia la compagna Marta Fascina e la stretta collaboratrice, la senatrice azzurra Licia Ronzulli. In ospedale, il fondatore di Forza Italia aveva ricevuto le visite di amici e collaboratori più vicini: dal presidente di Mediaset Fedele Confalonieri a Marcello Dell'Utri. Erano passati a trovarlo anche il suo ex difensore Niccolò Ghedini e il coordinatore forzista Antonio Tajani.
Oltre naturalmente ai figli e ai familiari che lo hanno trovato molto provato. «Ha passato giorni molto brutti ma è in netta ripresa» ha detto, nei giorni scorsi, il fratello Paolo. E ancora: «Sta andando tutto bene».
Il suo medico personale, Alberto Zangrillo, ha respinto ogni domanda: «È assolutamente fuori luogo l'attenzione morbosa che si scatena». Ma che la convalescenza di Berlusconi non sia come quella degli altri pazienti si è visto subito. Immediatamente dopo le dimissioni aveva incontrato Matteo Salvini. Preoccupato, più che per le sue condizioni di salute, per quelle del centrodestra.