LE CONSEGUENZE DEL COVID O NUOVA LOTTA DI CLASSE? - PACCO BOMBA AL PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA BRESCIA, GIUSEPPE PASINI - ALL'INTERNO C’ERA UN DETONATORE E DELLA POLVERE DA SPARO. UN CONGEGNO RUDIMENTALE, CHE PROBABILMENTE NON SAREBBE POTUTO SCOPPIARE - LA PREFETTURA LO HA MESSO SOTTO SCORTA - A GIUGNO ERA STATA DISPOSTA LA PROTEZIONE PER MARCO BONOMETTI, PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA LOMBARDIA
-
(ANSA) - Un pacco bomba anonimo è arrivato ieri nella sede della Feralpi Group indirizzato al presidente dell'azienda siderurgica di Lonato del Garda, in provincia Brescia, e leader degli industriali bresciani, Giuseppe Pasini. All'interno un detonatore e della polvere da sparo. Un congegno rudimentale, che probabilmente non sarebbe potuto scoppiare, stando alle prime indagini. La Prefettura ha messo sotto scorta Pasini. A giugno la protezione era invece stata disposta nei confronti di Marco Bonometti, anche lui bresciano, e presidente di Confindustria Lombardia.