PER CONTO DI CHI LAVORAVA ARTEM USS? – IACOBONI: “NELLE INTERCETTAZIONI CONTENUTE NELL’INCHIESTA AMERICANA, EMERGE CHE LA SOCIETÀ DI USS ERA A SUA VOLTA COLLEGATA A UN GIGANTE DELL’ALLUMINIO DI STATO DELLA RUSSIA, UNA SOCIETÀ CHE NON VIENE NOMINATA MA SEMBRA CORRISPONDERE A QUELLA DELL’OLIGARCA OLEG DERIPASKA, A CAVALLO TRA AFFARI, CREMLINO E, SECONDO DIVERSE ACCUSE AMERICANE, MALAVITA RUSSA E SERVIZI” – USS SMERCIAVA PETROLIO E TECNOLOGIA DALL’ITALIA: “ABBASTANZA DIFFICILE PENSARE CHE DI TUTTE QUESTE RICORRENZE, I POTERI DELLO STATO  NON SAPESSERO NIENTE…”

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Estratto dell’articolo di Jacopo Iacoboni per www.lastampa.it

 

ARTEM USS

Secondo le carte dell’inchiesta americana riassunte nell’«atto d’accusa» contro Artem Uss e il suo socio russo, Yuri Orekhov, Uss e il socio (proprietari al 50% ciascuno della società NDA GmbH, con sede in Germania, ad Amburgo), utilizzavano la società – tra le tante attività illegali, tra le quali c’era anche far arrivare in Russia tecnologia militare sotto sanzioni, come semiconduttori, radar, satelliti – per spedire milioni di barili di petrolio dal Venezuela ad acquirenti in Russia e Cina, collaborando con altri due imputati, Juan Fernando Serrano e Juan Carlos Soto, due trader assai spregiudicati che mediavano gli accordi con la compagnia petrolifera statale venezuelana PDVSA, su cui gli Stati Uniti hanno imposto sanzioni già nel 2019.

 

oleg deripaska

Tuttavia nelle intercettazioni contenute nell’inchiesta americana, emerge che la società di Uss era a sua volta collegata a un gigante dell’alluminio di stato della Russia, una società che non viene nominata ma sembra corrispondere […] a quella dell’oligarca Oleg Deripaska, uno dei più grandi oligarchi a cavallo tra affari, Cremlino e, secondo diverse accuse americane, malavita russa e servizi.

 

In uno degli scambi di messaggi intercettati, il 4 dicembre 2021, Orekhov (il socio di Uss, che tiene Uss informato passo passo) scriva a “Juanfe” Serrano (il trader) «questa è la nostra società madre», e gli posta il link al sito della società di alluminio russa e un link alla pagina Wikipedia di quello che nelle carte viene chiamato “l’Oligarca”.

 

IL BRACCIALETTO - LA FUGA DI ARTEM USS VISTA DA GIANNELLI

Orekhov dice: «Anche lui (“l’Oligarca”) è sotto sanzioni. Ecco perché noi stiamo agendo attraverso questa società [NDA GmbH]. Come front». E Serrano risponde: «Anche il mio partner, ah ah ah… È molto vicino al governo. È una delle persone più influenti in Venezuela. Vicinissimo al vicepresidente».

 

E gira a sua volta il link di un avvocato e uomo d’affari venezuelano ricercato dagli americani per corruzione internazionale e riciclaggio. Più tardi, Orekhov e Serrano trattano un contratto da un milione di barili di petrolio al mese, e chiariscono che «con la società di alluminio è un contratto annuale, ogni mese, ogni mese… Stabile, di sicuro».

 

Nelle carte ufficiali, gli Usa non scrivono chi sia “l’Oligarca”. ma sanno chi è, e ne scrivono l’identikit davvero molto preciso: le carte dicono testualmente che la società dell’alluminio «è stata sottoposta a sanzioni statunitensi il 6 aprile 2018 e il 27 gennaio 2019. Cosa che coincide perfettamente con le due date in cui è stata sanzionata la società russa di alluminio Rusal. I commerci illegali, secondo gli americani, sono continuati anche dopo l’aggressione russa all’Ucraina.

vladimir putin oleg deripaska

 

[…] Uss e Orekhov parlano apertamente dell’Oligarca. Orekhov ha dei dubbi se continuare apertamente a trattare affari con la Russia dopo l’aggressione di Putin all’Ucraina. Il 30 marzo del 2022, discutendo apertamente dei loro affari illegali con la società di alluminio della Russia, Uss scrive a Orekhov: «Se dici seriamente… Incontrerò [e Uss scrive le iniziali dell’Oligarca] quando torno a Mosca… e gli comunicherò personalmente il tuo desiderio di saldare tutti i debiti… se non vuoi lavorare con la Russia ora e è davvero tossico, allora non ci lavorare. Seguirò da vicino questa vicenda».

 

È come se, nella piramide, Orekhov riferisca a Uss, che a sua volta riferisce all’Oligarca. E non è chiaro se le parole di Uss abbiano sapore rassicurante o minaccioso per Orekhov – se parliamo di Deripaska, gli americani sono convinti sia uno snodo tra affari, servizi russi e criminalità organizzata – fatto sta che i traffici del tandem Uss-Orekhov continuano, e Orekhov alla fine non si tira indietro affatto. Anzi.

ALEXANDER USS

 

Trasferiscono petrolio venezuelano illegale non solo alla Russia, ma anche alla Cina, dalla società venezuelana (PDVSA) a una società cinese a Hong Kong, non nominata nelle carte, ma che gli americani conoscono. Ai cinesi mandano petrolio Boscan (un particolare tipo di greggio).

 

[…]  Vengono a volte usate criptomonete per nascondere i soldi. O altre volte banche opache (viene citata la “Melissa Bank”, degli Emirati), o altre a Panama. Pronte a riversare contati anche il giorno dopo un trasferimento milionario. Uss faceva tutto questo dall’Italia, viaggiando spesso a Istanbul. Orekhov dalla Germania.

 

ROTTA JET MILITARI AMERICANI DECOLLATI DOPO LA FUGA DI ARTEM USS

Ma anche da altre parti si arriva all’Italia, Dettagli interessanti riguardano il trader spagnolo Serrano. Si occupa, secondo i documenti americani che abbiamo letto, oltre che di mediare servizi coi venezuelano, o col Medio Oriente, anche di fornire i «portafogli» in criptomonete (con pagamenti, ripetiamo, a botte di milioni).

 

Serrano ha una società, che nelle carte americane non è nominata ma si dice che è una società con sedi in Emirati Arabi, Spagna e indovinate dove? In Italia, ovviamente. Secondo quanto risulta a La Stampa, al nome Juan Fernando serrano Ponce, risulta in Italia solo una srl che fornisce servizi, si trova a Bergamo, e è stata messa in liquidazione (al telefono listato nei documenti della società non risponde nessuno).

LA STRUTTURA DOVE ARTEM USS ERA AI DOMICILIARI

 

Abbastanza difficile pensare che di tutte queste ricorrenze “italiane”, i poteri dello stato italiano – che adesso fanno a scaricabarile sulla fuga di Artem Uss - non sapessero niente.

oleg deripaska.
LA VERA FOTO DI ARTEM USS
ARTEM USS NEL 2011
OLEG DERIPASKA
LA FUGA DI ARTEM USS - VIGNETTA DI ELLEKAPPA
ARTEM USS