CORAGGIO, FATTI AMMAZZARE - MANCANO I VELENI PER L'INIEZIONE LETALE, LA CAROLINA DEL SUD REINTRODUCE LA FUCILAZIONE - I CONDANNATI POTRANNO SCEGLIERE SE FARSI BRUCIARE SULLA SEDIA ELETTRICA O MORIRE SOTTO IL FUOCO DELLE ARMI - L'ULTIMA ESECUZIONE RISALE A DIECI ANNI FA, MA I DETENUTI NEL BRACCIO DELLA MORTE SONO 37
-Dagotraduzione dal DailyMail e dall'AP
Mercoledì la Carolina del Sud ha votato per aggiungere alle esecuzioni delle condanne a morte la fucilazione. La decisione è stata presa per via della carenza di farmaci da somministrare per l'iniezione letale, che ha bloccato i procedimenti. Le medicine in pancia allo Stato sono infatti scadute, e non è stato possibile reperirne altre.
I detenuti nel braccio della morte, a cui la legge dà facoltà di scegliere come sarà eseguita la condanna capitale, avendo solo due alternative - la sedia elettrica e l'iniezione letale - sono riusciti finora ad evitare la morte scegliendo quest'ultima.
Il disegno di legge, approvato con 66 volti a favore e 43 contrari, conferma l'iniezione come metodo principale, ma, in assenza di farmaci, prevede che il detenuto sia costretto a scegliere tra la sedia elettrica e la fucilazione.
Adesso l'iter legislativo prevede ancora due passaggi, uno alla Camera e uno al Senato, più l'approvazione finale del governatore repubblicano Henry McMaster, che ha già annunciato che firmerà la legge.
L'ultima esecuzione in Carolina del Sud risale a 10 anni fa, ma ad oggi nel braccio della morte ci sono 37 detenuti, tre dei quali hanno perso tutti gli appelli.
Negli Stati Uniti altri tre stati annoverano la fucilazione tra i metodi di esecuzione: il Mississipi, l'Oklahoma e lo Utah.