CORONA DI SPINE – “FURBIZIO” RISCHIA DI TORNARE IN CARCERE! MERCOLEDÌ PROSSIMO I GIUDICI DEL TRIBUNALE DI SORVEGLIANZA DI MILANO DOVRANNO DECIDERE SE MANTENERE IL “DIFFERIMENTO DELLA PENA” PER LA SUA “PATOLOGIA PSICHIATRICA” – GILETTI HA GIÀ PRONTO IL COLLEGAMENTO CON SAN VITTORE?
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Torneranno a decidere su Fabrizio Corona e se debba rientrare o meno in carcere i giudici del Tribunale di Sorveglianza di Milano. Per il 25 novembre, infatti, è stata fissata un'udienza nella quale si discuterà se far proseguire il «differimento pena», concesso in via provvisoria quasi un anno fa all'ex agente fotografico per la sua «patologia psichiatrica», che a inizio dicembre 2019 lo ha fatto passare da San Vittore ad un istituto di cura vicino a Monza.
Successivamente l'ex 're dei paparazzi', sempre in regime di detenzione domiciliare, è tornato a scontare la pena a casa. Nell'udienza dei prossimi giorni la Procura generale, lette le relazioni dei servizi sociali, dovrà dare il suo parere e poi i giudici decideranno se rimetterlo in carcere o se mantenere il differimento pena.
Il giudice Simone Luerti nel provvedimento, che aveva fatto uscire Corona (fine pena previsto nel marzo 2024) per la terza volta nel giro di pochi anni, spiegava che le condotte per cui è stato condannato, tra cui le note vicende dei foto-ricatti, «non destano un allarme sociale» particolarmente significativo e non c'è una «pericolosità» da parte sua tale da richiedere che stia comunque dentro. Anzi la sua malattia, scriveva il giudice, va curata e si è aggravata dietro le sbarre.
Intanto, a metà ottobre la Sorveglianza, accogliendo la linea del sostituto pg Antonio Lamanna, ha deciso che l'ex fotografo dei vip dovrà scontare di nuovo 9 mesi che aveva già scontato in affidamento terapeutico, tra febbraio e novembre 2018. L'ennesima decisione su questa vicenda dei nove mesi, revocati per violazioni da parte di Corona, e su cui la Cassazione, su ricorso della difesa, dovrà esprimersi ancora.