IL CORONAVIRUS TI TOGLIE L’ARIA, MA MANCO LA MASCHERINA SCHERZA - UN 76ENNE HA RISCHIATO DI MORIRE ANNEGATO DOPO ESSERE ENTRATO IN MARE A PESCARA: LA SUA FFP2 È DIVENTATA UNA SPUGNA, TRATTENENDO L’ACQUA E IMPEDENDOGLI DI RESPIRARE – L’UOMO SI È SALVATO GRAZIE A DUE BAGNINI CHE…
-
Fa il bagno con la mascherina e rischia di annegare: salvato dai bagnini-eroi. Attimi di paura e apprensione stamattina intorno alle 9,30 quando a Pescara, fra gli stabilimenti Jumbo e Nettuno, sulla riviera nord, un bagnante ha rischiato di soffocare dopo che la sua mascherina si è bagnata in acqua.
Secondo le prime ricostruzioni, un anziano di 76 anni si sarebbe diretto in mare per fare il bagno, ma nonostante sia consentito levare la mascherina in acqua, l'anziano ha preferito prevenire, indossando ugualmente la sua Ffp2 anti Covid. Il dispositivo si è intriso di acqua impedendogli di respirare.
Prontamente i bagnini Mattia Fracassi e Luigi Del Gaudio della Compagnia del mare-Lifeguard hanno soccorso il 76enne portandolo a riva. Provvidenziale l’aiuto di due bagnini che sono riusciti a trasportarlo in tempo sulla spiaggia. L’uomo non ha riportato nessuna conseguenza di tipo respiratorio, se non un grande spavento.
Il Presidente della Compagnia del mare-Lifeguard esprime con orgoglio i complimenti ai bagnini «che sono stati pronti, coraggiosi e determinati a risollevare una situazione che poteva sfociare in tragedia».