COVID DEI PRIMATI – UN UOMO OLANDESE DI 72 ANNI HA CONVISSUTO CON IL CORONAVIRUS PER BEN 613 GIORNI CONSECUTIVI - IL VIRUS SI ERA ADATTATO ALL’ORGANISMO DEL SIGNORE, IMMUNOCOMPRESSO, ACCUMULANDO CIRCA 50 MUTAZIONI E RIUSCENDO A RESISTERE A QUALSIASI TERAPIA, COMPRESA QUELLA CON ANTICORPI NEUTRALIZZANTI – L’UOMO AVEVA RICEVUTO ANCHE LE NORMALI VACCINAZIONI, MA IL SUO SISTEMA IMMUNITARIO NON HA FORNITO RISPOSTE…
-Estratto dell’articolo di Alessandro Ferro per www.ilgiornale.it
Si tratta di un record probabilmente imbattibile: un uomo olandese di 72 anni immunocompromesso, ora deceduto, ha convissuto con il virus del Covid per ben 613 giorni consecutivi, in pratica un anno e otto mesi. La scoperta è stata fatta dai ricercatori dell'University Medical Center (Mmc) di Amsterdam: si tratta della durata più lunga fin qui conosciuta […].
[…] Per poter vivere così a lungo, il virus si era perfettamente adatto all'organismo dell'uomo grazie ad alcune sue mutazioni. "L’uomo aveva ricevuto molteplici vaccinazioni contro il Covid-19 ma il suo sistema immunitario non era riuscito a fornire una risposta sufficientemente protettiva […]", spiegano i ricercatori a ScienceAlert. Questo caso verrà presentato al Congresso "Escmid Global" che si terrà a Barcellona dal 27 al 30 aprile.
[…] In passato, l'uomo anche subìto un trapianto di cellule staminali sviluppando un linfoma che aveva richiesto un intervento per distruggere i globuli bianchi responsabili della produzione di anticorpi neutralizzanti il virus.
[…] La sorveglianza genomica di routine ha messo in luce che l’uomo era stato infettato nel febbraio 2022 dalla variante Omicron BA.1.17: nel giro di alcune settimane, dentro il suo organismo il virus è riuscito a modificarsi fino a essere resistente anche al Sotrovimab, una terapia con anticorpi neutralizzanti. In totale, tutti i tamponi effettuati sull'uomo hanno messo in luce che lo stesso virus è riuscito ad accumulare circa 50 mutazioni in più rispetto alle varianti Omicron BA.1 predominanti tra il 2022 e il 2023. […]