CRONACHE DAL SOTTO-SCALA - NON SOLO NON CI SARÀ GIORGIA MELONI, MA NEMMENO IL CAPO DELLO STATO SERGIO MATTARELLA PARTECIPERÀ ALLA PRIMA DELLA STAGIONE ALLA SCALA – CRIPPA ("IL FOGLIO"): "COSA SIGNIFICA? FORSE NIENTE, DEL RESTO I QUIRINALISTI DA LOGGIONE ALMANACCANO CHE GIÀ NEL 2017 IL CAPO DELLO STATO MARCÒ VISITA. PROBLEMI D’AGENDA, O FORSE È STANCO, O FORSE È LA PROSPETTIVA DI DOVER PASSARE LA SERATA CON LA RUSSA, SALVINI E SANGIULIANO AD AVERGLI CONSIGLIATO DI DARE BUCA. CI FOSSE ALMENO SINNER, PER LA NAZIONE SAREBBE FESTA..."
-Maurizio Crippa per il Foglio - Estratti
Manca una settimana e in una settimana Milano può restare persino senza panettone, visti certi chiari di luna, ma c’è già grande agitazione retroscenistica alla notizia che sul Palco reale della Scala a Sant’Ambrogio rischiano di doverci mettere dei cartonati, tanto sarà vuoto. Non solo non ci sarà Giorgia Meloni, ma si apprende nemmeno il capo dello stato Sergio Mattarella. E tutti a far di conto: lo scorso anno non sapevano più dove aggiungere strapuntini, non avevano voluto mancare né l’uomo del Quirinale né la prima donna di Palazzo Chigi, e per abbondare come Totò coi punto e virgola s’era voluta imbucare pure la von der Leyen.
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Dunque, quest’anno l’assenza di Mattarella che significherà? Forse niente, del resto i quirinalisti da Loggione almanaccano che già nel 2017 marcò visita. A Chigi c’era Gentiloni, comunque la mettiate più noioso di Andrea Chénier . Problemi d’agenda, o forse è stanco, o forse non gli piace il Don Carlo . O forse, altro che freddezza con Giorgia, è la prospettiva di dover passare la serata con La Russa, Salvini e Sangiuliano ad avergli consigliato di dare buca. Sia come sia, ci fosse almeno Sinner, per la Nazione sarebbe festa. (Maurizio Crippa).