DAGOREPORT - DOCUMENTI ALLA MANO, E’ PARTITA UN’ISPEZIONE DEL MINISTERO DELLA CULTURA PER CHIARIRE FATTI E FATTACCI DELLA GESTIONE DEL CENTRO SPERIMENTALE DI CINEMATOGRAFIA, PRESIEDUTO DA SERGIO CASTELLITTO – DAL CONTRATTO E AL RUOLO DI TUMMINELLI, MANAGER TEATRALE DI CASTELLITTO, ALLE SPESE PER ALLOGGIO E AFFITTO PRESSO VILLA GALLO IN OCCASIONE DELLA MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA, DAL LICENZIAMENTO DEL DIRIGENTE DELLA CINETECA, STEFANO IACHETTI, ALL’INCARICO DI CASTELLITTO ALLA MOGLIE MARGARET MAZZANTINI….
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È stata avviata, con nota 4 novembre degli ispettori ministeriali, inviata al presidente del Centro Sperimentale di Cinematografia, Sergio Castellitto, un’ispezione per chiarire, le seguenti criticità nella gestione ed organizzazione della Fondazione (oggetto fra l’altro di molteplici interrogazioni parlamentari nonché di articoli di stampa):
• Licenziamento del dirigente della Cineteca, Stefano Iachetti;
• Consulenze esterne (con particolare riferimento al contratto e al ruolo di Angelo Tumminelli, già manager teatrale di Castellitto, nonché degli avvocati contrattualizzati);
• Contratto dell’autista assunto dal Presidente Castellitto (che non è stato neanche pubblicato nella sezione trasparenza);
• Spese per alloggio e affitto presso Villa Gallo in occasione del Festival di Venezia da parte di Castellitto e staff;
• Incarico di Castellitto alla moglie Margaret Mazzantini, con un gettone di 4 mila euro, per intervistare lo scrittore israeliano David Grossman alla rassegna “Diaspora degli artisti in guerra”.