DE BLASIO POCO ORTODOSSO: DOPO L'ENNESIMO FUNERALE DI EBREI HAREDIM CON CENTINAIA DI PERSONE ACCALCATE IN STRADA A BROOKLYN, IL SINDACO DI NEW YORK AVVIA LA FASE DI “TOLLERANZA ZERO” E INCARICA LA POLIZIA DI CONVOCARE O ARRESTARE CHI VIENE COLTO IN GRUPPO: “HO GUIDATO FINO A WILLIAMSBURG PER ASSICURARMI CHE LA FOLLA FOSSE DISPERSA. IL MOMENTO DEGLI AVVERTIMENTI È FINITO…” - VIDEO
-Scenes like this can set the process of reopening back weeks. Worse off, it risks more funerals. @NYPDnews is gonna have to camp out of every corner as long as people refuse to listen... pic.twitter.com/09kAk8pY64
— Menashe Shapiro (@menasheshapiro) April 29, 2020
DAGONEWS
Il sindaco di New York Bill De Blasio ha incaricato la polizia di arrestare chiunque violi le regole di distanziamento sociale avviando la nuova fase di tolleranza zero per fermare la diffusione del coronavirus. A scatenare la rabbia del sindaco è stato l’ennesimo funerale della comunità ebraica ortodossa di Williamsburg che continua a fregarsene delle regole: come è già successo in passato, nelle scorse ore centinaia di persone hanno affollato le strade del quartiere di Brooklyn per il funerale del rabbino Chaim Mertz. In molti indossavano la mascherina, ma non vi era alcun rispetto delle distanze sociali.
Quando De Blasio ha visto le immagini che iniziavano a circolare su internet, ha guidato fino a Williamsburg per accertarsi che la folla venisse dispersa, lanciando un duro attacco su Twitter alla comunità ebraica ortodossa.
«È accaduto qualcosa di assolutamente inaccettabile stasera a Williamsburg: un grande raduno funebre nel bel mezzo di questa pandemia – ha scritto - Quando ho sentito quello che stava accadendo, sono andato lì per assicurarmi che la folla fosse dispersa. Ciò che ho visto non sarà tollerato finché combatteremo il Coronavirus».
Il sindaco ha continuato lanciando un avvertimento: «Il mio messaggio alla comunità ebraica e a tutte le comunità è semplice: è passato il tempo degli avvertimenti. Ho incaricato la polizia di procedere immediatamente alla convocazione o addirittura all'arresto di coloro che si radunano in grandi gruppi. Si tratta di fermare questa malattia e salvare vite umane».
La dura risposta di De Blasio all’ennesima violazione delle regole anti-contagio ha scatenato la reazione dei membri della comunità ebraica che, come prevedibile, lo hanno accusato di antisemitismo e di aver preso di mira la loro comunità: «Questo deve essere uno scherzo. Il sindaco di New York ha individuato una specifica comunità etnica come non conforme? - ha scritto Chaim Deutsch, un membro del consiglio comunale che rappresenta la popolazione ebraica ortodossa, in un post su Twitter - È stato in un parco ultimamente?».
Anche il Consiglio degli affari pubblici degli ebrei ortodossi ha twittato con rabbia: «La gente non è riuscita a manetenere le distanze durante un funerale nello stesso giorno in cui migliaia di newyorkesi non sono riusciti a prendere le distanze per 45 minuti per guardare i Thunderbirds e gli Blue Angels volare sulla città in onore degli operatori sanitari che combattono la pandemia».