ELODIE DI FESTA – LA CANTANTE MOLLA ANDREA IANNONE ANCORATO AL LARGO E SALE SUL PALCO NELLA NOTTE DELLA TARANTA A MELPIGNANO, FACENDO ATTIZZARE LE 200MILA PERSONE CHE SI SONO AMMASSATE SOTTO IL PALCO: PRIMA HA RIFILATO A TUTTI IL SUO SINGOLO “TRIBALE” E POI SI È LASCIATA ANDARE A UNA SCATENATA PIZZICA DI SAN VITO… - VIDEO
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La carica dei 200mila. La Notte della Taranta è tornata ai fasti di un tempo: numeri impressionanti, che testimoniano la voglia della gente di tornare in piazza e fare festa. L'appuntamento di fine agosto a Melpignano era una tappa importante per chiudere l'estate, la pandemia l'aveva messa in pausa - almeno per quanto riguarda il pubblico - ma ora è tornata.
E la cifra è la stessa del 2019, ha il valore di un esorcismo, di un cerchio che si vuole chiudere per mettere definitivamente da parte i due anni e passa di pandemia di Covid-19. È stato il ritorno definitivo del grande pubblico nel piazzale davanti all'ex convento degli Agostiniani, nel piccolo paese in provincia di Lecce, e la gente ha risposto pronta alla chiamata.
Gli organizzatori d'altronde, alla vigilia, parlavano di "pullman in arrivo dall'Italia e dall'estero", e così è stato. Tutti insieme per prendere parte alla notte più ballerina del Salento, se non dell'Italia intera, seguendo i ritmi tracciati dal maestro concertatore di quest'edizione numero 25: Dardust.
Ha saputo bilanciare sapientemente tradizione e innovazione, ha studiato il repertorio della pizzica salentina per otto mesi, insieme con l'Orchestra della Notte della Taranta, ha selezionato i brani della scaletta, riarrangiato, affidato le sue scelte agli ospiti e si è giocato tutto in un concerto che è durato più di tre ore (è cominciato alle 22,30 e finito intorno all'una e mezza).
Pubblico in delirio sui grandi classici della taranta, su Acqua de la funtana e sulle pizziche dei vari paesi. Elodie ha incantato muovendosi al ritmo della Pizzica di San Vito (prima di cantare la sua Tribale), Marco Mengoni ha commosso tutti con la sua versione di Klama, cantata con precisione in griko. E poi Samuele Bersani, Massimo Pericolo, Studio Murena e l'ospite internazionale Stromae, che ha metà del Concertone ha scaldato gli animi con uno dei suoi successi, Alors on danse.