EMIRATI UNITI D’AMERICA – L’AMICO E SUPERCONSULENTE DI TRUMP, TOM BARRACK, È USCITO DI PRIGIONE PAGANDO UNA CAUZIONE DI 250 MILIONI DI DOLLARI – BARRACK ERA STATO ARRESTATO SOLO QUALCHE GIORNO FA CON L’ACCUSA DI LOBBY ILLEGALE: MENTRE LAVORAVA PER IL PRESIDENTE AVREBBE FATTO IN REALTÀ GLI INTERESSI DI ALCUNI PAESI DEL GOLFO PERSICO, COME ARABIA SAUDITA E EMIRATI…
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TRUMP SI È FATTO FREGARE DA UN ALTRO SUO FEDELISSIMO - TOM BARRACK, IMPRENDITORE ED EX PROPRIETARIO DELL'INTERA COSTA SMERALDA, LAVORAVA PER IL PRESIDENTE MA IN REALTÀ AGIVA PER COME AGENTE DEGLI EMIRATI ARABI UNITI, INFLUENZANDO IN TUTTI I MODI LA POLITICA ESTERA AMERICANA - È L'ENNESIMO UOMO DI DONALD FINITO DIETRO LE SBARRE DOPO L'EX CAPO DELLA CAMPAGNA ELETTORALE MANAFORT, L'AVVOCATO COHEN, IL CONSIGLIERE STONE E ALTRI PERSONAGGI (MA COME LI SCEGLIEVA TRUMP I COLLABORATORI?)...
Tom Barrack, amico e superconsulente di Trump paga la cauzione di 250 milioni di dollari ed esce dal carcere
Tom Barrack, amico e alleato di lunga data di Donald Trump ed uno dei massimi responsabili della campagna dell'ex presidente nel 2016, è uscito dal carcere grazie al pagamento di una cauzione di 250 milioni di dollari.
Barrack, 74 anni, investitore miliardario, era finito in cella giorni fa con l'accusa di lobby illegale a favore di Paesi stranieri e di aver fatto segretamente gli interessi di alcuni regimi del Golfo Persico come quelli dell'Arabia Saudita e degli Emirati Arabi durante il primo mandato di Trump