ENI TIME, ANYWHERE - L’APERICENA AL RISTORANTE ROMANO “CASA DANTE”, PER IL COMPLEANNO DI LAPO PISTELLI, DOMINUS DELLE RELAZIONI ISTITUZIONALI DI ENI, SI È TRASFORMATO IN FESTEGGIAMENTO PER CLAUDIO DESCALZI, ASSOLTO DOPO SETTE ANNI DI VELENI E TRIBOLAZIONI SUL CASO ENI-NIGERIA - PRESENTE MEZZO PD: GUERINI, ORLANDO, FRANCESCHINI, MISIANI E GUALTIERI - ASSENTE IL PRESIDENTE ENI, LUCIA CALVOSA, NOMINATA IN QUOTA CONTE-TRAVAGLIO…
-DAGONEWS
L’altra sera a “Casa Dante”, ristorante romano nei dintorni di piazza Vittorio, è andata in scena un’apericena per il compleanno di Lapo Pistelli, dominus delle relazioni istituzionali di Eni. Un genetliaco che si è trasformato in festeggiamento per Claudio Descalzi, assolto dopo sette anni di veleni e tribolazioni sul caso Eni-Nigeria.
Presenti, con calicino d’ordinanza, oltre a Descalzi, mezzo Partito Democratico, da cui proviene Pistelli: attovagliati i ministri Guerini, Franceschini, Orlando, il sottosegretario Misiani, il candidato sindaco Gualtieri.
A seguire, Massimo Bruno e Fabrizio Iaccarino di Enel, gli inossidabili Velardi, Melandri, Sereni, Chicco Testa, molti lobbisti di partecipate e non solo. Un ambiente molto Dem a parte la vispa Annalisa Chirico che salutava a destra e a manca e il gigantesco Guido Crosetto che parlava fitto fitto, forse del suo pericolante futuro all’Aiad, con Marco Minniti, recentemente nominato da Profumo a capo di una fondazione di Leonardo.
PS – Assente “giustificata” il presidente dell’Eni Lucia Calvosa, all’epoca nominata in quota Conte-Travaglio. Acqua passata.