FERMI TUTTI: HANNO PROVATO A RUBARE LA CARTELLA CLINICA DI KATE MIDDLETON – ALLA PRESTIGIOSA LONDON CLINIC C’ERANO DELLE “SPIE” CHE VOLEVANO METTERE LE MANI SUI DATI SENSIBILI DELLA PRINCIPESSA PER POI PASSARLI A QUALCUNO - KENSIGTON PALACE NON HA SMENTITO LA NOTIZIA E L’INFORMATION COMMISSIONERS’ OFFICE HA RESO NOTO DI AVER RICEVUTO UNA NOTIFICA DI UNA VIOLAZIONE – LA LONDON CLINIC HA AVVIATO UN’INDAGINE INTERNA E…
-Estratto dell’articolo di Paola De Carolis per www.corriere.it
Durante il ricovero a gennaio della principessa del Galles presso la London Clinic, il portone principale dell’ospedale di Marylebone era stato protetto da due poliziotti, in servizio giorno e notte. Si apprende ora che le misure di sicurezza non hanno difeso Catherine da un pericolo insidioso annidato all’interno della clinica, dove almeno un dipendente avrebbe cercato di accedere alla sua cartella clinica.
La notizia, che giunge dal tabloid Mirror, non è stata né confermata né negata da Kensington Palace, mentre il garante per l’informazione, l’Information Commissioners’ Office, ha sottolineato di aver ricevuto notifica di una violazione. La London Clinic, nel frattempo, avrebbe avviato un’inchiesta. «Crediamo fermamente che tutti i nostri pazienti, qualunque sia il loro status, abbiano diritto alla privacy e la riservatezza per quanto riguarda informazioni mediche», ha precisato al Mirror con un comunicato.
La London Clinic è tra gli ospedali privati più rinomati al mondo ed è spesso utilizzato dalla famiglia reale. È la prima volta che si verifica un problema del genere […]