UN FIDANZATO CHE CERCA DI RICONQUISTARE LA SUA AMATA? IL FAMOSO PAZIENTE ZERO CHE NON SI È MAI TROVATO? LA SCRITTA MISTERIOSA “NON È COLPA MIA” SUI MURI DI MILANO E ROMA FA DISCUTERE. DI COSA SI TRATTA? FORSE UNA CAMPAGNA PUBBLICITARIA CHE MIRA A CREARE CURIOSITÀ E ATTESA. UN FILM? UNA SERIE TV? O FORSE UN DISCO. LO SCOPRIREMO SOLO VIVENDO…
-Rita Vecchio per leggo.it
"NON È COLPA MIA". E' la scritta che in questi giorni è apparsa sui muri e sulle plance per manifesti di Milano e Roma. Ma non solo. Sabato una maxi proiezione itinerante ha interessato nella Capitale Piazza Trilussa, Trastevere e Campo dei Fiori incuriosendo non poco i passanti.
Già, chi ha interesse a a tappezzare le due città a lettere cubitali? Non è colpa mia, lì. Non è colpa mia, qui. Ma di chi è allora la colpa? Un fidanzato che cerca di riconquistare la sua amata? Un figlio che chiede scusa ai genitori? Il famoso paziente zero che non si è mai trovato? Chissà.
Probabialmente è una classica operazione di guerriglia marketing. Una campagna pubblicitaria che mira a creare curiosità e attesa. Un film? Una serie tv? O forse un disco. Un po' come quella che fece per l'uscita del suo ultimo disco Coez proprio tra Roma e Milano. E come cantava il grande Lucio Battisti... lo scopriremo solo vivendo.