FIDATEVI: È MEGLIO PRENDERE LE SCALE! - A PALERMO UN ASCENSORE È PRECIPITATO DAL QUINTO PIANO DI UN PALAZZO: IL BILANCIO È DI TRE FERITI GRAVI, DUE DONNE E UN UOMO CHE SI TROVAVANO ALL'INTERNO - LA RABBIA DEL VICINATO: "I SOCCORSI CI HANNO MESSO UNA VITA AD ARRIVARE. INIZIALMENTE È ARRIVATA UN'UNICA AMBULANZA" - IL PALAZZO IN CUI È AVVENUTO L'INCIDENTE FA PARTE DI UN BLOCCO DI CASE POPOLARI, IN CUI GLI ASCENSORI SONO STATI MONTATI SOLO DA ALCUNI ANNI E DA TEMPO GLI INQUILINI DENUNCIANO DISSERVIZI - LA CAUSA DELL'INCIDENTE SAREBBE…

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Alessia Candito e Marta Occhipinti per palermo.repubblica.it

 

palermo ascensore precipita dal quinto piano

Il rumore di uno schiato, urla e poi le ambulanze che bucano il silenzio del primo pomeriggio a Brancaccio. Per cause ancora tutte da definire, un ascensore è precipitato dal quinto piano di un palazzo in via Vincenzo Balistreri, alla periferia a Palermo.

 

Contrariamente a quanto filtrato inizialmente, le vittime sono due donne e un uomo. Si tratta di una coppia che vive al quinto piano - lui operaio della Reset, lei casalinga - e stava tornando a casa dopo il lavoro insieme alla cognata, che da tempo vive con loro. Come ogni giorno hanno preso l'ascensore per tornare a casa.

 

palermo ascensore precipita dal quinto piano

Ancora tutta da chiarire la dinamica dell'incidente. I rilievi dei vigili del fuoco sono in corso. Stando alle prime indiscrezioni, una delle funi d'acciaio che regge la gabbia si sarebbe spezzata e l'ascensore sarebbe precipitato. Un volo di almeno quindici metri. Lo schianto ha fatto sobbalzare tutti i condomini che immediatamente si sono affacciati sui ballatoi per capire cosa fosse successo e hanno allertato i soccorsi.

 

palermo ascensore precipita dal quinto piano

"Abbiamo sentito un botto, non riuscivamo a capire cosa fosse successo. Siamo usciti subito di casa e abbiamo sentito le persone urlare. Mio marito ha forzato la porta dell'ascensore e li abbiamo portati fuori. Io sono al sesto mese di gravidanza, ma non ci ho neanche pensato. Sono corsa a soccorrerli ugualmente. Avevano ferite spaventose" dice Jessica Di Fede, che abita nel palazzo.

 

In stato di shock, con profonde e gravi ferite alle gambe, i tre feriti sono apparsi subito in gravi condizioni. L'uomo, stando a quanto filtra, avrebbe fratture vertebrali e costali, ma a preoccupare sono soprattutto le condizioni di una delle due donne.

 

ASCENSORE

Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco e personale del 118, che li ha smistati fra Civico, Buccheri La Ferla e Policlinico, dove sono stati trasportati in codice rosso. La polizia, arrivata subito in via Balisteri, è già al lavoro per tentare di comprendere le cause dell'incidente.

 

La notizia si è sparsa in fretta a Brancaccio. Davanti al palazzone, che mostra tutti gli anni passati da quando è stato costruito, subito si sono radunate diverse persone. "Le persone che abitano in quel palazzo sono tutti ottimi parrocchiani, li vedo sempre qui da me a messa", dice don Ugo di Marzo, parroco del quartiere che si è subito precipitato sul posto. Anche perchè c'è rabbia e nervosismo. "I soccorsi ci hanno messo una vita ad arrivare" si mormora in strada.

 

ASCENSORE

"Inizialmente è arrivata un'unica ambulanza" dice uno dei residenti. Appena arrivata la segnalazione alla centrale del 118, subito quattro mezzi si sono mossi da diverse postazioni. Ma la città è grande, gli interventi quotidiani innumerevoli, quindi le ambulanze sono arrivate in tempi diversi. Anche un minuto in più però per amici e vicini di chi deve essere soccorso è un'attesa intollerabile.

 

ASCENSORE

Il palazzo in cui è avvenuto l'incidente fa parte di un blocco di case popolari, in cui gli ascensori sono stati montati solo da alcuni anni. E da tempo gli inquilini denunciano disservizi.

 

"È necessario e urgente che si faccia chiarezza subito su quanto successo e si chiariscano le eventuali responsabilità, ma bisogna anche procedere al più presto ad una verifica delle condizioni degli ascensori nelle altre palazzine e in tempi brevi. In queste casa abitano anziani e ammalati, la soluzione non può essere certo bloccare tutte le cabine per un tempo indefinito".