FRANCESI, I NOSTRI "CUGINI DI CHAMPAGNE" - MACRON SI OPPONE AL "GENNAIO SENZA ALCOL", PROPOSTO DA ASSOCIAZIONI E MEDICI DI TUTTO IL PAESE PER PROMUOVERE IL CONSUMO MODERATO DI VINO E COCKTAIL - SI TRATTA DI UNA PRATICA DIFFUSA IN ALTRI PAESI, COME L'INGHILTERRA E LA SVIZZERA, DI SOLITO CON IL SOSTEGNO DEL GOVERNO, MA IL "TOYBOY DELL'ELISEO" SI SAREBBE RIFIUTATO DI PROMUOVERLA VISTA LA SUA VICINANZA ALLA "LOBBY DEL VINO" FRANCESE...
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Estratto dell'articolo di Benedetta Perilli per La Repubblica
Trascorrere tutto il mese di gennaio senza assumere bevande alcoliche per sensibilizzare l’opinione pubblica ai benefici di un consumo moderato di vino e cocktail. Gli inglesi lo chiamano dry january e lo praticano da anni anche con il sostegno politico e finanziario del governo[…] La Francia lo promuove per il quinto anno consecutivo ma senza il sostegno del governo Macron, nonostante le pressioni di associazioni e scienziati.
Per questo 48 esperti di medicina delle dipendenze di tutte le università del Paese hanno inviato una lettera al Ministero della Sanità chiedendo di appoggiare il “mois sans alcool ” così come lo Stato fa da tempo con la campagna del mese senza tabacco. […]
Dietro al ripetuto no, però, per le associazioni ci sarebbero le pressioni della “lobby dell’alcol”, capace di arrivare direttamente al presidente francese. Lo sostiene a Repubblica Bernard Basset, presidente di Addictions France e segretario generale della Federazione francese Dipendenze. «La vicinanza di Macron alla lobby del vino è ben nota ed è rivendicata dallo stesso presidente. Nel 2019, sono stati i rappresentanti dell’industria vinicola ad annunciare alla stampa che la campagna non si sarebbe fatta. Allora il delegato dello Champagne, Maxime Toubard, disse “Ne abbiamo parlato con Macron, ildry january non si farà” ».
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Anche per questo Basset punta il dito contro i produttori di vino colpevoli di averne “glamourizzato” il consumo proponendo una visione «di tradizione, patrimonio, artigianato, elitarismo » che finisce per renderlo più attraente agli occhi dei ragazzi. […]