I FUNERALI DI RATZINGER SARANNO CELEBRATI GIOVEDÌ 5 GENNAIO, ALLE 9.30, IN PIAZZA SAN PIETRO: LA MESSA SARÀ PRESIEDUTA DA PAPA FRANCESCO – MELONI: “BENEDETTO XVI È STATO UN GIGANTE DELLA FEDE E DELLA RAGIONE” – MATTARELLA: “LA MORTE DEL PAPA EMERITO È UN LUTTO PER L’ITALIA. LA SUA DOLCEZZA E LA SUA SAPIENZA HANNO BENEFICATO LA NOSTRA COMUNITÀ E L'INTERA COMUNITÀ INTERNAZIONALE. LA SUA FIGURA RIMANE INDIMENTICABILE”
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1. RATZINGER:FUNERALI 5 GENNAIO PIAZZA S.PIETRO,PRESIEDE PAPA
(ANSA) - I funerali del Papa emerito Benedetto XVI saranno celebrati giovedì 5 gennaio, alle 9.30, in Piazza San Pietro e saranno presieduto da papa Francesco. Lo ha riferito il direttore della Sala stampa vaticana, Matteo Bruni.
2. RATZINGER: MELONI, GIGANTE DELLA FEDE E DELLA RAGIONE
(ANSA) - "Benedetto XVI è stato un gigante della fede e della ragione. Un uomo innamorato del Signore che ha messo la sua vita al servizio della Chiesa universale e ha parlato, e continuerà a parlare, al cuore e alla mente degli uomini con la profondità spirituale, culturale e intellettuale del suo Magistero. Un cristiano, un pastore, un teologo: un grande della storia che la storia non dimenticherà". Lo dichiara la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. "Ho espresso al Santo Padre Francesco - aggiunge - la partecipazione del Governo e mia personale al dolore suo e dell'intera comunità ecclesiale".
3. RATZINGER: MATTARELLA, UN LUTTO PER L'ITALIA
(ANSA) - "La morte del Papa emerito Benedetto XVI è un lutto per l'Italia. La sua dolcezza e la sua sapienza hanno beneficato la nostra comunità e l'intera comunità internazionale. Con dedizione ha continuato a servire la causa della sua Chiesa nella veste inedita di Papa emerito con umiltà e serenità. La sua figura rimane indimenticabile per il popolo italiano. Intellettuale e teologo ha interpretato con finezza le ragioni del dialogo, della pace, della dignità della persona, come interessi supremi delle religioni. Con gratitudine guardiamo alla sua testimonianza e al suo esempio". Lo dice il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
4. RATZINGER: NAPOLITANO, CI LEGAVANO STIMA E RISPETTOSA AMICIZIA
(ANSA) - "Santità, appresa la notizia della scomparsa di Sua Santità Benedetto XVI, desidero farLe pervenire le più sentite espressioni del mio profondo cordoglio e della mia partecipazione al dolore Suo e della Chiesa". Lo ha scritto il Presidente Emerito della Repubblica, Giorgio Napolitano, in una lettera di condoglianze a Papa Francesco per la scomparsa di Benedetto XVI.
"Memorie e vincoli di stima e di rispettosa amicizia mi legavano a Sua Santità Benedetto XVI, sviluppatisi in particolare negli anni trascorsi come Presidente della Repubblica Italiana. Pur provenendo da esperienze intellettuali e umane lontane e differenti, con il Pontefice allora potei sviluppare una condivisione di ansie e intenti e una consuetudine di riflessione sul futuro dell'Italia e dell'Europa.
Fu per me un'esperienza di rilevante intensità spirituale, culturale e umana, segnata dall'interazione positiva di mondi diversi e aiutata anche dal comune amore per la musica. La prego di accogliere, Santità, le espressioni della mia vicinanza per la dipartita di una grande figura della Chiesa e della cultura contemporanea".