GIACOMO BOZZOLI STA PROSEGUENDO LA FUGA DA SOLO: LA COMPAGNA ANTONELLA COLOSSI, RIENTRATA COL FIGLIO DI 9 ANNI IN TRENO DALLA SPAGNA, E’ STATA INTERROGATA DAI CARABINIERI A BRESCIA - TANTI I “NON SO” E “NON RICORDO” CHE LA DONNA HA PRONUNCIATO DAVANTI AI MILITARI CHE STANNO CERCANDO DI RICOSTRUIRE I GIORNI IN CUI LEI CON IL FIGLIO E IL COMPAGNO, CONDANNATO ALL'ERGASTOLO PER L’OMICIDIO DELLO ZIO, HANNO ALLOGGIATO A MARBELLA…
-Estratti da brescia.corriere.it
Giacomo Bozzoli è latitante da lunedì scorso, dopo essere stato condannato in via definitiva all'ergastolo per omicidio dello zio Mario.
Secondo le ultimissime ricostruzioni, la compagna e il figlio sono rientrati in treno dalla Spagna e sono già arrivati a Brescia. Molto probabilmente sono ospiti dei familiari. La famiglia ha trascorso 10 giorni, dal 20 al 30 giugno, in un albergo a Marbella. Giacomo Bozzoli sta dunque proseguendo la fuga da solo.
Antonella Colossi è sotto interrogatorio come persona informata dei fatti al comando provinciale dei carabinieri di Brescia. Tanti i «non so» e «non ricordo» che la donna ha pronunciato davanti ai militari che stanno cercando di ricostruire i giorni in cui lei con il figlio e il compagno Giacomo Bozzoli, condannato all'ergastolo, sono andati all'estero in Spagna, a Marbella. Ancora da capire le date esatte degli spostamenti, con l'albergo prenotato per un periodo dal 20 al 30 giugno.
La donna ha infatti raccontato che la mattina del 23 giugno lei, il bambino e il compagno erano a bordo della Maserati Levante intestata a Giacomo Bozzoli passata tra le 5.51 e le 6.03 da tre portali - lettori di targa tra Manerba del Garda e Desenzano. Poi il primo luglio la famiglia si è separata.
Giacomo Bozzoli da una parte per proseguire la latitanza, compagna e figlio dall'altra. Fino al rientro venerdì 5 luglio in Italia della donna e del bambino
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