UN GIALLO DAL SANGUE BLU - È AVVOLTA NEL MISTERO LA MORTE DI THOMAS KINGSTON, EX DI PIPPA MIDDLETON, IMPARENTATO CON I WINDSOR PER IL MATRIMONIO CON LADY GABRIELLA, SECONDOGENITA DEI DUCHI DI KENT, CUGINI DELLA REGINA ELISABETTA – LA POLIZIA CONSIDERA LA MORTE COME “NON SOSPETTA”, MA IL CORPO DEL 45ENNE È STATO RITROVATO “IN UNA PROPRIETÀ” DI CAMPAGNA A GLOUCESTERSHIRE: NON CI SONO INDICAZIONI SULLA POSSIBILE CAUSA DEL DECESSO…
-
(ANSA) - Ancora cattive notizie per la Royal Family britannica, non senza tracce di mistero: stavolta a rimbalzare sui giornali con evidenza è la morte a soli 45 anni - considerata "non sospetta" dalla polizia, ma neppure chiarita nelle sue singolari circostanze - di Thomas Kingston, imparentato con i Windsor per via del matrimonio con la secondogenita dei duchi di Kent, cugini della defunta regina Elisabetta, lady Gabriella Kingston, 56esima nella linea di successione al trono.
Kingston, ex diplomatico e finanziere di successo alla City che in passato aveva avuto una relazione anche con Pippa Middleton, sorella di Kate, futura regina e consorte dell'erede al trono William, è stato trovato cadavere "in una proprietà" di campagna nel Gloucestershire. Quindi non a casa sua. Le autorità si sono affrettate a far sapere che non vi sono fatti sospetti nel decesso, né "altre persone coinvolte".
Ma non hanno citato alcuna possibile causa, come un malore o altro, tanto da indurre alcuni media a evocare un qualche elemento di "giallo". Immediata comunque la reazione dei vertici della dinastia, a cominciare dal messaggio addolorato di cordoglio diffuso da Buckingham Palace a nome di re Carlo III, della regina Camilla e dell'intero casato dei Windsor: "Tom - vi si legge - è stato un uomo eccezionale che ha elevato le vite di tutti coloro che lo hanno conosciuto. La sua morte suscita grande sgomento in tutta la famiglia".
La Bbc ha peraltro precisato che la notizia dell'improvvisa scomparsa di Kingston, diffusa ieri sera, non avrebbe nulla a che fare con "i motivi personali" evocati ieri mattina dalla corte per giustificare l'inspiegato forfait dell'ultimo minuto del principe William a una solenne cerimonia commemorativa familiare al castello di Windsor in ricordo di Costantino di Grecia, deceduto nel 2023.