LA GIUSTIZIA AL CONTRARIO - LA PROCURA DI ROMA HA CHIESTO UN ANNO E DUE MESI PER SILVIO PELLEGRINI, IL CARABINIERE ACCUSATO DI AVER FOTOGRAFATO CHRISTIAN GABRIEL NATALE HJORTH (UNO DEI KILLER DI MARIO CERCIELLO REGA) MENTRE ERA BENDATO IN CASERMA - LO SCATTO DEL RAGAZZINO AMERICANO È FINITO IN UNA CHAT - SECONDO LA PM: "NON C'E' ALCUN MOTIVO INVESTIGATIVO DIETRO LA DIFFUSIONE DI QUELLA FOTO"

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Gabriel Christian Natale Hjorth

(ANSA) - ROMA, 20 NOV - Una condanna ad 1 anno e due mesi di reclusione. E' quanto sollecitato dalla Procura di Roma nei confronti del carabiniere Silvio Pellegrini accusato di abuso d'ufficio e rivelazione e utilizzazione di segreto d'ufficio per avere fotografato Christian Gabriel Natale Hjorth mentre è bendato in una caserma dopo il suo fermo nella vicenda legata all'omicidio del vicebrigadiere Mario Cerciello Rega.

 

Quello scatto è poi finito in una chat. L'imputato "ha fatto una cosa che non doveva - ha detto il pm Maria Sabina Calabretta nel corso della requisitoria -. Non c'è alcun dubbio sulla sua responsabilità e non c'è alcun motivo investigativo dietro la diffusione di quella foto".

natale hjorth

GABE NATALE

cerciello elder Hjorth

MARIO CERCIELLO REGA E ANDREA VARRIALE