GROSSO GUAIO A VIALE MAZZINI – I CAPIGRUPPO DELL’OPPOSIZIONE IN COMMISSIONE DI VIGILANZA RAI SI DICONO “INDISPONIBILI A RINNOVARE IL CDA IN ASSENZA DELLA RIFORMA DELLA GOVERNANCE" – IL GOVERNO SI È IMPANTANATO E IL VOTO PER IL CDA SLITTA A FINE MESE. COME DAGO DIXIT, MELONI HA DETTATO I SUOI NOMI: ROSSI AD (QUOTA FDI) E AGNES PRESIDENTE (QUOTA FI). MA I VETI INCROCIATI BLOCCANO TUTTO – GIANNI LETTA VA IN CERCA DI DUE VOTI PER LA AGNES MA TAJANI A QUESTO PUNTO PREFERIREBBE RINUNCIARE...

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Opposizioni, indisponibili a nomine cda Rai senza riforma 

giampaolo rossi

(ANSA) - "Le opposizioni sono indisponibili a rinnovare il cda Rai in assenza della riforma della governance". È quanto emerge al termine dell'incontro di tutti i capigruppo di opposizione in commissione di vigilanza Rai. "Come abbiamo già dichiarato il 6 agosto - sottolineano Stefano Graziano (Pd), Dario Carotenuto (M5s), Maria Elena Boschi (Iv), Angelo Bonelli (Avs), Giuseppe De Cristofaro (Avs), Maria Stella Gelmini (Azione) - invitiamo la maggioranza a lavorare subito alla riforma della governance Rai recependo le nuove disposizioni europee per la libertà dei media".

simona agnes gianni letta
antonio tajani e giorgia meloni al senato
giampaolo rossi roberto sergio