LA GUERRA IN UCRAINA INFIAMMA I MEDIA ITALIANI - IL CONFLITTO RUSSO-UCRAINO È IL TEMA CHE HA RICEVUTO PIÙ ATTENZIONE DA GIORNALI E SITI DI NEWS IN ITALIA, CON OLTRE 2,2 MILIONI DI ARTICOLI PUBBLICATI NEL 2023 - NELLA GRADUATORIA STILATA DA "VOLOCOM", LA GUERRA DISTACCA NOTEVOLMENTE GLI ALTRI TEMI: LA SECONDA IN CLASSIFICA, L'ALLUVIONE IN EMILIA ROMAGNA, È STATA OGGETTO DI "SOLO" 200 MILA ARTICOLI, MENTRE L'ARRESTO DI MATTEO MESSINA DENARO È TERZO - TRA LE ALTRE NOTIZIE CHE HANNO RICEVUTO PIU' COPERTURA MEDIATICA CI SONO ANCHE...

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COMUNICATO STAMPA DI VOLOCOM

 

Tabella articoli DEI temi che piU nel 2023 hanno generato articoli stampa e web

Il conflitto tra Russia e Ucraina è il tema che nel 2023 ha ricevuto più attenzione da giornali e siti di news in Italia. Lo rileva Volocom, società informatica leader nel monitoraggio dell’informazione, che ha stilato la classifica dei temi più presenti nelle notizie pubblicate su web e carta stampata nel nostro Paese nell’anno appena trascorso.

 

In cima alla graduatoria troviamo proprio la guerra in Ucraina che, dopo lo scoppio nel 2022, ha continuato a occupare la maggior parte delle pagine di giornali e siti anche nel 2023, trattata in ben 2,2 milioni di articoli pubblicati nel corso dell’anno. Se lo scenario internazionale ha catalizzato gran parte dei riflettori dell’informazione nel nostro Paese, al secondo posto troviamo invece la cronaca nazionale. L'alluvione in Emilia-Romagna e i suoi effetti drammatici per il territorio sono stati oggetto di quasi 200mila articoli, a testimonianza dell’impatto avuto dall’evento anche sull’opinione pubblica italiana in tema di cambiamento climatico.

 

PUTIN ZELENSKY

Ma il 2023 è stato anche l’anno di grandi fatti di cronaca, come l'arresto del super latitante Matteo Messina Denaro (117mila articoli) e il femminicidio di Giulia Cecchettin (quasi 114mila articoli). Da notare che quest’ultimo avvenimento, pur verificatosi a novembre, ha generato un numero di articoli equiparabile a eventi avvenuti nella prima parte dell'anno, come l'alluvione in Emilia-Romagna di maggio o l’arresto di Messina Denaro di gennaio.

 

matteo messina denaro

Escludendo la morte di Silvio Berlusconi (70mila articoli), al quinto posto, è il mondo dello spettacolo a restituire un po’ di leggerezza ai temi a cui i media hanno dedicato più attenzione nel 2023. L’Italia ha potuto contare su oltre 48mila articoli dedicati al Festival di Sanremo 2023 e alle connesse polemiche scaturite dal bacio tra Fedez e il cantante Rosa Chemical. Seguono a breve distanza le reazioni generate dall’uscita del libro del generale Roberto Vannacci (45mila articoli) e dalla sostituzione di Barbara D'Urso alla conduzione di Pomeriggio 5 (34mila articoli).

silvio berlusconi forza italia

 

Scendendo verso la soglia dei 10mila articoli, troviamo argomenti che hanno conquistato o colpito particolarmente l’attenzione dei lettori, come l'intervista al quotidiano Repubblica in cui l’ex Presidente del Consiglio Giuliano Amato accredita la pista del missile francese per la strage di Ustica o la malattia e morte della scrittrice Michela Murgia.

 

In appendice alla top ten si esce dal perimetro della cronaca. All’undicesimo e dodicesimo posto trovano spazio due contenuti opinionistici: Carlo De Benedetti che critica la gestione del suo ex gruppo, Gedi, da parte degli Agnelli e le polemiche seguite al pezzo scritto da Alain Elkann per Repubblica sui "giovani lanzichenecchi" con cui ha condiviso il viaggio in treno.

giulia cecchettin filippo turetta
MEME - ROBERTO VANNACCI E ROSA CHEMICAL
LANZICHE-NECCHI - MEME SU ALAIN ELKANN BY EMILIANO CARLI
FUNERALI MICHELA MURGIA
l alluvione in emilia romagna nelle foto di rosa mariniello per tim riconnessioni 1
fedez rosa chemical
matteo messina denaro