GLI HACKER RUSSI HANNO TENTATO DI INFILTRARSI NELLE RETI DELLA NATO E DEI MINISTERI DELLA DIFESA DI DIVERSI PAESI DELL'EUROPA ORIENTALE – LO RIVELA UN RAPPORTO DI GOOGLE – SONO STATE CONDOTTE CAMPAGNE DI PHISHING DELLE CREDENZIALI LANCIATE DA UN GRUPPO CON SEDE IN RUSSIA CHIAMATO COLDRIVER (O CALLISTO), CONDOTTE UTILIZZANDO ACCOUNT GMAIL DI NUOVA CREAZIONE…
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(ANSA) - Gli hacker russi hanno recentemente tentato di infiltrarsi nelle reti della Nato e dei ministeri della difesa di diversi paesi dell'Europa orientale, secondo un rapporto del Threat Analysis Group di Google. Lo scrive la Bbc. Il rapporto non dice quali forze armate siano state prese di mira in quelle che Google ha descritto come "campagne di phishing delle credenziali" lanciate da un gruppo con sede in Russia chiamato Coldriver, o Callisto.
Le campagne sono state condotte utilizzando account Gmail di nuova creazione. Google ha affermato che mentre "la percentuale di successo di queste campagne è sconosciuta", non è a conoscenza della compromissione di alcun account Gmail. Funzionari statunitensi hanno ripetutamente avvertito che la Russia e i gruppi di hacker sostenuti dalla Russia rappresentano una minaccia, mentre la Russia ha negato le accuse di attacchi informatici crescenti contro obiettivi occidentali.