INSIEME, PER SEMPRE! A SANTA MARGHERITA LIGURE I CANI E GATTI MORTI POTRANNO ESSERE SEPOLTI INSIEME AI LORO PADRONI - "LA TUMULAZIONE È CONSENTITA PREVIA CREMAZIONE E COLLOCAZIONE IN UN’URNA SEPARATA, SULLA QUALE DEVE ESSERE POSTA UN’ETICHETTA CONTENENTE L’IDENTIFICAZIONE DELL’ANIMALE E LE GENERALITÀ DEL PROPRIETARIO" - NON È UN CASO CHE SE NE PARLI PROPRIO A SANTA MARGHERITA, DOVE IL SINDACO PAOLO DONADONI…
- --
Bettina Bush per www.corriere.it
Tante sono le storie d’amore che legano le persone ai loro animali che spesso diventano compagni di vita da cui è difficile separarsi. Adesso qualcosa è cambiato, a Santa Margherita potranno rimanere insieme “per sempre”, anche dopo il decesso, dove è arrivata in consiglio comunale la richiesta della sepoltura con le ceneri del proprio animale da compagnia.
In realtà una novità introdotta da Regione Liguria, di cui si parlerà oggi pomeriggio, un argomento trattato nell’articolo 78, che illustra ogni particolare della procedura: «È possibile la tumulazione nella tomba o nel loculo del padrone, o nella tomba di famiglia, delle ceneri degli animali di compagnia o d’affezione. La tumulazione è consentita previa cremazione e collocazione in un’urna separata, sulla quale deve essere posta un’etichetta contenente l’identificazione dell’animale e le generalità del proprietario. La tumulazione avviene su richiesta o per volontà del defunto o dei suoi eredi».
Non un caso che se ne parli proprio a Santa Margherita, dove il sindaco Paolo Donadoni da tempo è interessato a studiare le relazioni tra umani e animali, uno dei temi al centro del Festival di Bioetica, in programma il 27 e il 28 agosto a Santa, arrivato alla sua sesta edizione, nella cittadina della Riviera che ospita ben 1500 animali da compagnia: «Da tempo abbiamo dedicato attenzione agli animali d’affezione e alla valorizzazione della relazione tra uomini e animali - sottolinea Donadoni - una convivenza consapevole, un’accoglienza informata, servizi e aree adeguate. Fondamentale è il supporto e il confronto con la Leidaa Tigullio, i suoi volontari e il suo Presidente Pietro Burzi che ringraziamo».