È INUTILE COPIARE: INSTAGRAM NON È TIKTOK E NON LO SARÀ MAI - L'ANNUNCIO DEI CAMBIAMENTI A FACEBOOK E INSTAGRAM PER ATTIRARE L'ATTENZIONE DEGLI UNDER 25 E PER EVITARE UN ULTERIORE CALO DEI RICAVI DEI SUOI SOCIAL NETWORK POTREBBE NON BASTARE - LE CAUSE DEL "SORPASSO": TIKTOK PROPONE CONTENUTI PIÙ "DIVERTENTI" RISPETTO A FACEBOOK E INSTAGRAM (CHE ORMAI E' UNA RIPETITIVA GALLERY DI BONAZZE CHE SI MOSTRANO CON LE ZINNE AL VENTO E BOCCA A CULO DI GALLINA PER AVERE FOLLOWER) - E POI...
-Estratto dell'articolo di Raffaele d'Ettorre per “il Messaggero”
L'era dei post è finita, il futuro dei social è nei video brevi. A siglare definitivamente il nuovo corso di Facebook e Instagram è l'ultima dichiarazione trimestrale di Meta, chiusa martedì con il primo calo di ricavi nella storia dell'azienda, -1% rispetto al 2021.
Un terremoto che ha scosso gli investitori […] e che sancisce una pesante battuta d'arresto nella riconcorsa di Meta al rivale TikTok, il social cinese che nel frattempo ha catturato la fascia - ambitissima dagli inserzionisti - degli under 25.
Per riagganciare l'avversario, Meta le ha provate davvero tutte: prima introducendo i Reel (video brevi) su Instagram, poi cambiando nome e puntando tutto sul metaverso, infine reclutando una società di consulenza per screditare ByteDance, società madre di TikTok. […]. Sembra passato un secolo da quel 2018 in cui Zuckerberg prometteva più contenuti da parte di amici e parenti. Oggi il mantra è uno solo: imitare TikTok, anche a costo di snaturarsi. […]
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Una scelta condivisa anche dal capo di Instagram Adam Mosseri, oggi più che mai convinto che i suoi utenti siano in cerca di novità «strabilianti». E di certo strabiliante è stata la reazione di chi sul social degli scatti ha costruito un impero: da Kim Kardashian a Chiara Ferragni, i maggiori influencer hanno mal digerito il cambio di rotta e ora protestano al motto di «Make Instagram, Instagram again».
[…] A complicare ulteriormente la situazione c'è il malumore delle aziende, che hanno subito chiuso i rubinetti pubblicitari su Facebook e Instagram. […] Ma c'è anche un motivo strutturale alla base del sorpasso, che la società di analisi Forrester è riuscita a sintetizzare in tre cause scatenanti. Innanzitutto, TikTok proporrebbe «contenuti più divertenti» rispetto ai classici tormentoni stagionali di Facebook e Instagram.
A vincere è anche la forma più digeribile dei video brevi, che spinge i ragazzi a fare zapping tra una clip e l'altra, mantenendoli incollati allo schermo. Infine, la «positività» di TikTok viene citata come fattore di coinvolgimento che spingerebbe i ragazzi a esprimersi senza timore di essere giudicati niente liste di amici su TikTok […] e senza quell'ansia di dover creare a tutti i costi un brand, punto di forza storico di Instagram che oggi diventa però il suo principale limite. […]