ISRAELE NE HA FATTO FUORI UN ALTRO – L’ESERCITO ISRAELIANO HA UCCISO ANCHE IL COMANDANTE DELLE FORZE NAVALI DI HAMAS. I TANK DELLO STATO EBRAICO SONO ANCORA DENTRO LA STRISCIA DI GAZA, SOSTENUTI DA BOMBARDAMENTI “MASSICCI” DEGLI AEREI – ERDOGAN TORNA A TUONARE CONTRO TEL AVIV: “METTA FINE A QUESTA FOLLIA”. E L’IRAN MINACCIA (ANCORA): “I GUERRAFONDAI PAGHERANNO LE CONSEGUENZE: L’ESPANSIONE DELLA GUERRA NELLA REGIONE E L’APERTURA DI NUOVI FRONTI…”
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ESERCITO ISRAELE UCCIDE COMANDANTE FORZE NAVALI DI HAMAS
(ANSA) - L'esercito israeliano ha ucciso il comandante delle Forze navali di Hamas della Brigata di Gaza city Ratib Abu Tzahiban. Lo ha detto il portavoce militare secondo cui Tzahiban ha organizzato e comandato il tentativo di infiltrazione in Israele dello scorso 24 ottobre. La Marina - ha aggiunto il portavoce - sta fornendo sostegno alle forze terrestri impegnate fino ad ora all'interno di Gaza per l'incursione cominciata ieri sera.
ISRAELE: OPERIAMO ANCORA A GAZA, NESSUNA PERDITA
(ANSA) - ''Le nostre forze di terra si trovano ancora sul terreno e portano avanti la guerra'': lo ha affermato il portavoce militare Daniel Hagari. ''La notte scorsa sono entrate nel nord della Striscia e hanno esteso le attivita' di terra.
A questa operazione partecipano unita' di fanteria, dei carristi, del genio e dell'artiglieria, sostenuti da un forte volume di fuoco''. Israele, ha proseguito Hagari, continua con ''bombardamenti massicci'' a Gaza che hanno portato anche alla uccisione di esponenti di primo piano dell'ala militare di Hamas, fra cui il capo della unita' aerea ''che ha avuto un ruolo centrale nel massacro del 7 ottobre''.
ERDOGAN A ISRAELE, 'METTA FINE A QUESTA FOLLIA'
(ANSA) - Il presidente turco Erdogan chiede a Israele di "mettere fine a questa follia" e di "fermare gli attacchi". Lo riferisce l'agenzia turca Anadolu.
"I bombardamenti israeliani su Gaza si sono intensificati la scorsa notte e ancora una volta hanno preso di mira donne, bambini e civili innocenti e hanno peggiorato la crisi umanitaria in corso", ha detto Erdogan su X. "Israele deve fermare immediatamente questa follia e porre fine ai suoi attacchi".
ISRAELE, COLPITI 150 OBIETTIVI DI HAMAS A GAZA NORD
(ANSA) - Sono stati circa 150 gli obiettivi sotterranei, tunnel compresi, colpiti dall'aviazione israeliana la scorsa notte nel nord della Striscia Lo ha fatto sapere il portavoce militare secondo cui sono stati uccisi diversi terroristi.
SIRENE D'ALLARME NELLE AREE DI ISRAELE ATTORNO A STRISCIA
(ANSA) - Le sirene d'allarme anti razzi da Gaza sono riprese da poco nelle comunità israeliane attorno alla Striscia. Lo ha fatto sapere l'esercito.
IRAN, 'GUERRAFONDAI PAGHERANNO CONSEGUENZE'
(ANSA) - "I guerrafondai soffriranno sicuramente le conseguenze della continuazione della guerra a Gaza, che si tradurrà nell'espansione della guerra nella regione e nell'apertura di nuovi fronti contro Israele", ha detto il ministro degli Esteri Hossein Amirabdollahian.
Parlando all'Irna, ieri sera prima di partire per Teheran da New York, dove ha partecipato al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite sulla Palestina, Amirabdollahian ha sottolineato: "Se non si troverà una soluzione politica per fermare la guerra, ci si aspetterà in ogni caso un incidente senza precedenti nella regione in qualsiasi momento".
In un incontro con il Segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres, Amirabdollahian ha osservato che non si potrà raggiungere la pace nella regione se Israele non porrà fine all'occupazione, i profughi palestinesi non torneranno in patria e non si terrà un referendum per la formazione di uno Stato palestinese indipendente. Con la città santa di al-Quds come capitale.
ISRAELE, 'HAMAS USA OSTAGGI PER TERRORISMO PSICOLOGICO'
(ANSA) - Le informazioni giunte ieri riguardo un possibile accordo per la liberazione di ostaggi ''sono un tentativo di parti interessate, e di Hamas in primo luogo, di fare un uso cinico della questione, è un terrorismo psicologico concepito per influenzare la nostra popolazione mentre si trova in una situazione delicata''. Lo ha detto il portavoce militare, Daniel Hagari, ribadendo in questo contesto che le autorità israeliane sono impegnate ad inoltrare alle famiglie degli ostaggi ''informazioni veritiere''. ''Riportare gli ostaggi a casa è per noi uno sforzo nazionale supremo'', ha assicurato.