ITALIA SUL BINARIO MORTO – SALVINI, INCAZZATO NERO, CONVOCA I VERTICI DI FS, TRENITALIA E RFI DOPO IL CASO DEL FRECCIAROSSA NAPOLI-VENEZIA RIMASTO FERMO SOTTO IL SOLE PER TRE ORE, SENZA CORRENTE E ARIA CONDIZIONATA. A BORDO 400 PASSEGGERI, TRA CUI DARIO FRANCESCHINI: “PER ME È STATA UNA BRUTTA ESPERIENZA, PER ALTRI DRAMMATICA. QUALCUNO È SVENUTO, FACEVA COSÌ CALDO CHE MANCAVA IL RESPIRO” – LO STOP DEL CONVOGLIO PER PROBLEMI TECNICI HA CAUSATO RITARDI FINO A DUE ORE SULLA LINEA AD ALTA VELOCITÀ E…
-Estratto dell’articolo di Luca Monticelli per “La Stampa”
Matteo Salvini vuole convocare i vertici di Fs, Trenitalia e Rfi. Dal dicastero dei Trasporti riferiscono di un ministro irritato per i disagi ferroviari segnalati nelle ultime ore, che sono «motivo di forte imbarazzo. Pur nella consapevolezza di alcune oggettive difficoltà, a partire dall'elevato numero di cantieri aperti – è il ragionamento di Salvini – è necessario garantire un servizio il più possibile efficiente e rispettoso dei cittadini».
I ritardi degli ultimi giorni dell'Alta velocità sono culminati ieri in un'altra giornata di passione per i viaggiatori: la stazione di Firenze è andata in tilt con treni in partenza con oltre due ore di ritardo, ma è soprattutto alle porte di Roma che 400 passeggeri hanno passato un bruttissimo pomeriggio.
Una "Freccia" Napoli-Venezia è rimasta bloccata per tre ore senza corrente, né aria condizionata. Poco prima delle 14 un guasto tecnico ha fermato il convoglio appena ripartito dalla Capitale, tra Settebagni e Capena, sotto un sole cocente e con un'afa insopportabile.
In breve tempo si sono esaurite le scorte di acqua nella carrozza ristorante mentre lo spegnimento dell'aria condizionata ha portato la temperatura a 50 gradi. I finestrini su questi convogli sono bloccati, quindi solo l'apertura delle porte richiesta dal capotreno ha offerto un po' di sollievo ai passeggeri, tra cui anziani, bambini e una donna incinta.
Poi, intorno alle 16.30, le persone sono state spostate su un altro treno con destinazione la stazione Tiburtina. «Non ci risultano malori tra i passeggeri, il costo del biglietto verrà ovviamente rimborsato», ha assicurato Rfi. […]
La ripresa della circolazione sulla linea è avvenuta dopo le 17.30, nel frattempo però diversi treni hanno ricominciato a viaggiare con ritardi fino a 90 minuti. I treni regionali hanno subito limitazioni di percorso e cancellazioni.
Tra i passeggeri a bordo, anche l'ex ministro ed esponente del Pd Dario Franceschini, che racconta così la sua esperienza: «Non accuso nessuno. Per me è stata una brutta esperienza, per altri drammatica. Spero che quanto successo oggi aiuti a migliorare gli interventi in casi di emergenza. È stata davvero brutta. C'erano bambini, anziani, donne incinte. Qualcuno è svenuto, faceva così caldo che mancava il respiro», racconta ancora il parlamentare dem. […]