JUSTIN, CHI? – L'AGENTE DI POLIZIA CHE HA FERMATO TIMBERLAKE PER GUIDA IN STATO DI EBREZZA NON SAPEVA MINIMAMENTE CHI FOSSE IL CANTANTE: ANCHE QUANDO HA LETTO IL SUO NOME SUL DOCUMENTO NON HA BATTUTO CIGLIO – LA PRIMA REAZIONE DELL’ARTISTA: “QUESTO ROVINERÀ IL MIO TOUR MONDIALE” – SECONDO I DOCUMENTI DEL TRIBUNALE, TIMBERLAKE “EMANAVA UN FORTE ODORE DI ALCOL, NON ERA IN GRADO DI MANTENERE L'ATTENZIONE, ERA INSTABILE NEL PASSO E…”
-DAGOTRADUZIONE
L’agente di polizia che ha arrestato Justin Timberlake per guida in stato di ebbrezza “era così giovane che non sapeva nemmeno” chi fosse il cantante. Justin, 43 anni, è stato arrestato dopo aver superato un segnale di stop ed essere uscito dalla sua corsia mentre era al volante della sua BMW X7 nelle prime ore di martedì mattina, a Sab Harbor, dopo una serata fuori con gli amici.
Un nuovo rapporto afferma che l'ufficiale non ha “riconosciuto né lui né il suo nome” quando è sceso dal veicolo di lusso. Secondo fonti di Page Six, Justin Timberlake appena fermato ha detto sottovoce: “Questo rovinerà il tour”. Al che il poliziotto ha risposto: “Quale tour?”. E il cantante ha spiegato: “Il mio tour mondiale”.
Justin stava guidando una BMW del 2025 a Sag Harbor intorno a mezzanotte e mezza quando un agente lo ha fermato e ha stabilito che era ubriaco, secondo un documento del tribunale esaminato dall'AP. “I suoi occhi erano iniettati di sangue e vitrei, un forte odore di bevanda alcolica emanava dal suo alito, non era in grado di mantenere l'attenzione, parlava lentamente, era instabile nel passo e ha ottenuto scarsi risultati in tutti i test standardizzati di sobrietà sul campo", si legge nelle carte del tribunale.
Timberlake ha detto all'ufficiale che aveva bevuto un martini e che stava seguendo alcuni amici a casa. Dopo essere stato arrestato e portato in una stazione di polizia nella vicina East Hampton, ha rifiutato l'alcol-test.