A KIEV SONO STATI COLPITI PALAZZI E STRUTTURE COMMERCIALI - SI STANNO FORMANDO LUNGHE CODE AI BENZINAI PER FARE RIFORNIMENTO E SCAPPARE DALLA CITTA' - NEL CENTRO DELLA CITTA', ALCUNE AUTO DELLA POLIZIA, CON I MEGAFONI, HANNO INVITATO I PASSANTI "A RIFUGIARSI NEI SOTTOPASSI" E POI RIENTRARE IMMEDIATAMENTE NELLE PROPRIE CASE…
-A Kiev code ai benzinai per la grande fuga
(ANSA) - Testimoni oculari riferiscono che a Kiev si stanno formando "lunghe file ai benzinai" e il traffico nelle strade, specie in periferia, "è intenso". Gli abitanti della capitale, stando a due diverse testimonianze e alle app di monitoraggio del traffico, stanno cercando di lasciare la città.
Tass, 'palazzi e strutture commerciali colpite a Kiev'
(ANSA) - Tass, 'palazzi e strutture commerciali colpite a Kiev' - I media locali riferiscono di 'danni'
Polizia ai passanti a Kiev, 'rifugiatevi nei sottopassi'
(ANSA) - In piazza dell'Indipendenza, nel centro di Kiev, alcune auto della polizia, con i megafoni, hanno invitato i passanti "a rifugiarsi nei sottopassi" e poi rientrare immediatamente nelle proprie case. Lo ha constatato l'inviato dell'ANSA sul posto.
Ucraina: Cnn, 'centinaia di vittime nell'attacco'
(ANSA) - Centinaia di vittime sono state causate in Ucraina dall'attacco dell Russia. Lo riporta la Cnn citando alcune fonti del ministero degli Interni ucraino. Non è chiaro, riporta Cnn, se si tratti di feriti o morti.
Ucraina: i media raccontano 'la grande fuga da Kiev'
(ANSA) - La grande fuga da Kiev; o, almeno, i primi segnali di quella che potrebbe essere tale. E' il racconto dei media britannici, sostenuto da alcune immagini e dalla testimonianza di alcuni loro giornalisti inviati sul posto, nelle prime ore dell'attacco russo in Ucraina. Le immagini, riprese anche dai social media, mostrano colonne di veicoli civili in uscita da Kiev, dove stamattina sono riecheggiate le sirene di allarme e si sono uditi gli echi a distanza di alcune esplosioni. Mentre Luke Harding, inviato del Guardian nella capitale ucraina, afferma via Twitter di aver visto un rifugio anti-aereo affollato di gente e di famiglie con bambini, poca persone per strade e code di fronte ai bancomat per il prelievo di denaro.