“NEL 2020 TROVIAMO ANCORA DONNE DEL GENERE. OVVIAMENTE DOVRÀ RISPONDERNE GIUDIZIALMENTE” – WANDA NARA NEL GIORNO DEL SUO 34ESIMO COMPLEANNO ANNUNCIA DI VOLER PORTARE IN TRIBUNALE LUCIANA LITTIZZETTO PER LE BATTUTACCE SULLA FOTO A CAVALLO: “PERCHÉ LE PREVARICAZIONI E LE VIOLENZE NON VENGONO SOLO DAI MASCHI…” – VIDEO
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Arianna Ascione per www.corriere.it
«Perché le prevaricazioni e le violenze non è che vengano solo dai maschi. Al contrario. Perché la violenza e la volgarità non hanno sesso. Sono e restano violenza e volgarità. Per inciso»: Wanda Nara ha fatto sue le parole pubblicate da Antonella Pavasili su Facebook per commentare - nelle sue Storie di Instagram - la battuta fatta su di lei da Luciana Littizzetto a Che Tempo Che Fa, nella puntata di domenica 6 dicembre.
La battuta incriminata
Volendo scherzare su un’immagine della moglie e agente del calciatore Mauro Icardi, ritratta nuda a cavallo, la comica aveva detto: «Quando si dice cavalcare a pelo, tra i due quello più vestito è il cavallo.
Mi chiedo come è stata issata su: l’hanno messa su a peso, e poi lei si sta tenendo con la sola forza delle unghie e credo della Jolanda prensile. Spiegami dove è finito il pomello della sella, secondo me si arpiona in questo modo». Le frasi - ritenute da molti di cattivo gusto e offensive - hanno subito sollevato un polverone in rete.
A distanza di qualche giorno è arrivata la reazione della diretta interessata che ha annunciato azioni legali: «Nel 2020 troviamo ancora donne del genere. Ovviamente dovrà risponderne giudizialmente».