“L'EUROPA NON È PIÙ UN CONTINENTE DI PACE” – ZELENSKY, DAVANTI AL PARLAMENTO FRANCESE, TORNA A CHIEDERE AIUTI MILITARI: “QUELLO CHE SUCCEDE OGGI ALL'UCRAINA POTREBBE CAPITARE DOMANI AD ALTRI PAESI. LA CONFERENZA DI PACE IN SVIZZERA SARÀ IL NOSTRO D-DAY” – E CHIEDE DI ACCELERARE I TEMPI PER L'ADESIONE UCRAINA ALLA NATO: “LA FRONTIERA ORIENTALE DELL'ALLEANZA NON PUÒ ESSERE INTERROTTA DA UNA ZONA GRIGIA” – VIDEO
-? "France, je vous remercie d'être à nos côtés pour défendre la vie"
Les mots (en français) de Zelensky à l'Assemblée pic.twitter.com/6pWVrLLrWQ
— BFMTV (@BFMTV) June 7, 2024
ZELENSKY IN PARLAMENTO A PARIGI, 'GRAZIE FRANCIA'
(ANSA) - "Grazie Francia": queste le prime parole di Volodymyr Zelensky oggi davanti al Parlamento francese, dopo essere stato presentato ai circa 200 deputati presenti (meno della metà) che si sono alzati in piedi e lo hanno applaudito al suo ingresso nell'Assemblée Nationale. La presidente, Yael Braun-Pivet, lo ha presentato ai deputati assicurandogli che "la Francia e i suoi deputati" sono al fianco dell'Ucraina. "Non smetteremo mai di sostenere il vostro paese", ha aggiunto.
ZELENSKY, 'L'EUROPA NON È PIÙ UN CONTINENTE DI PACE'
(ANSA) - "L'Europa non è più un continente di pace", quello "che succede oggi all'Ucraina potrebbe capitare domani ad altri Paesi": lo ha detto il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, davanti ai deputati francesi. Zelensky ha ringraziato la Francia "di essere al nostro fianco per difendere la vita".
ZELENSKY, 'IN UCRAINA LA CHIAVE DELLA SICUREZZA DELL'EUROPA'
(ANSA) - "E' in Ucraina che si trova la chiave della sicurezza di tutta l'Europa": lo ha detto il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, davanti ai deputati francesi all'Assemblée Nationale. "La frontiera orientale della Nato - ha affermato Zelensky - non può essere interrotta da una zona grigia al di fuori dell'alleanza". Zelensky ha garantito poi che "senza il controllo dell'Ucraina, la Russia resterà uno stato nazionale normale e non un impero coloniale alla ricerca costante di nuovi territori".
ZELENSKY, 'PUTIN NON VINCERÀ, NOI NON POSSIAMO PERDERE'
(ANSA) - "Putin può vincere questa battaglia? No, perché noi non abbiamo il diritto di perderla": lo ha detto il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, davanti ai deputati dell'Assemblée nationale francese. "Noi - ha continuato - possiamo certamente vincere questa battaglia. L'Ucraina, e quindi l'Europa. L'Europa, e quindi la Francia".
ZELENSKY, 'CONFERENZA PACE IN SVIZZERA SARÀ IL NOSTRO D-DAY'
(ANSA) - Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha detto davanti al Parlamento francese che l'Ucraina avrà forse presto il "suo D-Day" con la Conferenza di pace in Svizzera. Proseguendo nel suo parallelo fra la guerra tra Russia e Ucraina e la seconda guerra mondiale, Zelensky ha affermato che "fra una settimana ci sarà il D-Day" ucraino, in riferimento alla conferenza prevista in Svizzera il 15 e 16 giugno. Questa conferenza, per Zelensky, potrebbe avvicinare l'Ucraina "alla fine della guerra".
ZELENSKY A MACRON, GRAZIE EMMANUEL DI NON AVERCI ABBANDONATO
(ANSA) - Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha ringraziato oggi davanti ai deputati francesi il presidente Macron, chiamandolo nel suo discorso "Emmanuel", per "non aver abbandonato l'Ucraina in un momento decisivo".
In un parallelo con il D-Day, alla cui commemorazione in Normandia ha assistito ieri al fianco di altri capi di Stato e di governo dei Paesi alleati, Zelensky ha poi affermato: "Un giorno, potremo vedere gli aerei nel cielo come in Normandia. Sentire che l'Ucraina resiste al male ha unito fra loro tante persone in Francia, i cuori francesi ci hanno augurato coraggio e io ringrazio le famiglie francesi. Possiamo contare sul vostro sostegno, sulle vostre armi, sulla vostra formazione".