“CHIEDO LA RIESUMAZIONE DELLA SALMA DI MARADONA” - LA GUERRA PER L’EREDITÀ (DI CIRCA 75 MILIONI DI EURO) DI DIEGO E’ INIZIATA E IL "FIGLIO" NON RICONOSCIUTO SANTIAGO VA A “LIVE – NON E’ LA D’URSO” PER DIRE: “SONO SUO FIGLIO E LO SENTO DA QUANDO HO TRE ANNI. MIA MADRE MI HA ANCHE PORTATO A CASA SUA PER PRESENTARMELO, POI NEL 2004 È PARTITO IL PROCESSO PER IL RICONOSCIMENTO..." - I FIGLI RICONOSCIUTI SONO CINQUE, DUE CHIEDONO LA PROVA DEL DNA… - VIDEO
-Continuano le domande sulle ore che hanno preceduto la morte di Maradona.
A Live #noneladurso vi mostriamo il documento che certifica l'incidente in cui ha battuto la testa pic.twitter.com/56ifJDVEn4
— Live – Non è la d’Urso (@LiveNoneladUrso) December 13, 2020
Da leggo.it
Con la scomparsa di Maradona si è scatenata una piccola guerra per la sua eredità. I figli riconosciuti sono cinque, altri due chiedono la prova del dna e uno di questi, Santiago, è intervenuto a “Live Non è la D’Urso” sostenendo di voler ottenere la riesumazione della sua salma.
La lotta all’eredità di Maradona, che pare si aggiri sui 75 milioni di euro, ha fatto nascere tensioni e uno dei figli non riconosciuti, Santiago, si sente ormai costretto dalla situazione a richieste la riesumazione della salma per far eseguire la prova del Dna: “Sono suo figlio – ha spiegato in un servizio ai microfoni della trasmissione di Barbara D’Urso – e lo sento da quando ho tre anni. Mia madre mi ha anche portato a casa sua per presentarmelo, poi nel 2004 è partito il processo per il riconoscimento”.
Ora la sua battaglia continua: “Quello che voglio fare è lottare per la mia identità, per mia madre. Non vorrei far riesumare la sua salma, ma se la legge dice che questo è un passaggio da fare, lo farò”.