“ERANO UBRIACHI TUTTI I GIORNI, LO ABBIAMO FATTO PRESENTE, MA NON È SERVITO A NULLA” - LA MORTE DEL CLOCHARD IN PIENO CENTRO, A ROMA, NON HA SORPRESO NESSUNO NEI DINTORNI DI LARGO ARGENTINA: L’UOMO FACEVA PARTE DI UN GRUPPO DI SENZA TETTO CHE VAGABONDAVA E DORMIVA TRA I VICOLI DELLA CAPITALE TRA SPORCIZIA, ALCOL E DEGRADO - LA FOTO CHOC
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ORRORE CAPITALE - A ROMA UN SENZATETTO MUORE IN STRADA IN PIENO CENTRO: STAZIONAVA IN LARGO GINNASI, A DUE PASSI DA LARGO ARGENTINA ED ERA IL PIÙ ANZIANO DELLA COMITIVA DI CLOCHARD DELLA ZONA - LE ASSOCIAZIONI DEI COMMERCIANTI DEL CENTRO STORICO: "SERVE IL RICOVERO COATTO. PROVIAMO UN DISPIACERE PROFONDO PER QUESTE PERSONE CHE PERÒ RIFIUTANO L'ASSISTENZA CHE GLI VIENE OFFERTA"
ROMA, CLOCHARD DECEDUTO SPUNTA LA FOTO CHOC: «STAVANO COSÌ TUTTI I GIORNI, A NULLA SONO VALSI I NOSTRI APPELLI»
Da www.leggo.it
Una tragedia annunciata. Nonostante l'allarme lanciato più volte da cittadini, esercenti commerciali e associazioni. La morte del clochard a Largo Ginnasi, a due passi da Largo Argentina, il cui corpo è stato trovato questa mattina, giovedì 12 agosto, non può aver sorpreso nessuno. «Erano ubriachi tutti i giorni, lo abbiamo fatto presente più volte, ma non è servito a nulla»
Che la situazione fosse degenerata intorno a Largo Argentina era sotto gli occhi di tutti. Persone in evidente stato di ebrezza - le stesse tutte le sere -, il degrado di alcuni vicoli, la sporcizia di questi giacigli. La foto qui di seguito, scattata alcuni giorni fa, è esemplificativa. Mostra cinque persone in preda ai fumi dell'alcol dormire per terra.
E tra questi cinque c'è proprio il clochard che ha perso la vita la scorsa notte. Tutto avveniva sotto gli occhi di tutti, in molti hanno denunciato la situazione, nessuno è intervenuto. Se ne è andata una vita, forse si poteva evitare. Doveroso era almeno a provarci.