“ERO STESA SUL LETTINO, QUANDO MI HA INIZIATO A PALPEGGIARE OVUNQUE, POI ME LO SONO RITROVATO ADDOSSO” – LA TESTIMONIANZA DI UNA MODELLA-INFLUENCER ROMANA, CHE ACCUSA UN MASSAGGIATORE 35ENNE, DI VIOLENZA SESSUALE: “ALL'INIZIO MI HA MASSAGGIATO I PIEDI. POI IN UN ATTIMO È CAMBIATO TUTTO. GLI HO DETTO SUBITO DI FERMARSI, DI SPOSTARSI, DI SMETTERLA. ERO PARALIZZATA. LUI SI È RITRATTO E MI HA LASCIATO IN PACE. APPENA SONO USCITA, MI SONO…

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Estratto da www.repubblica.it

violenza sessuale

 

"Ero stesa sul lettino, quando il massaggio si è trasformato in altro. Mi ha iniziato a palpeggiare ovunque, poi me lo sono ritrovato addosso". Così, con il drammatico ricordo di una giovane influencer e modella romana, giovedì mattina si è aperto il processo contro Salvatore Battaglia, massaggiatore di 35 anni già agli arresti domiciliari. Secondo la procura, lo scorso primo maggio avrebbe violentato la 21enne nel suo studio in via Giovanni Battista Somis, in zona Cornelia.

 

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[…] "Ancora adesso sto male, ho continui attacchi d'ansia e difficoltà a stare con tante persone intorno", […]Una storia che ha rotto la quotidianità dell'influencer, […] Tutto inizia quando la madre della ragazza porta a casa un coupon per un massaggio. "Non lo stava sfruttando. Allora ho pensato di approfittarne. Ci siamo messi d'accordo con il massaggiatore e sono arrivata al suo studio (in realtà la casa del 35enne, ndr) alle 11.30. […]", ha iniziato a raccontare la ragazza.

 

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Poi il cambio di tono: "All'inizio mi ha massaggiato i piedi. Poi in un attimo è cambiato tutto. Mi palpeggiava ovunque, finché me lo sono ritrovato addosso. È durato pochi istanti. Gli ho detto subito di fermarsi, di spostarsi, di smetterla. Ero paralizzata. Lui si è ritratto e mi ha lasciato in pace". Quindi la fuga dall'incubo: "Mi ha accompagnato alla porta e mi ha fatto un complimento. Lui era tranquillo. Io invece ero nervosa, ma ho lasciato correre, ho preferito andare via. Appena sono uscita, mi sono sfogata con le mie amiche".

VIOLENZA SESSUALE

 

A quel punto la 21enne ha deciso di denunciare: "Mi hanno svegliata loro, le mie amiche. Ora ho degli attacchi di panico, mi sento soffocare. Vado da uno psicologo. Sto provando a superare la paura del ricordo, ma è molto difficile". […]