“LA GENTE MUORE A CASA E NON VIENE REGISTRATA” – IL SINDACO DI BERGAMO GIORGIO GORI RACCONTA LA SITUAZIONE DEL SUO COMUNE: “QUI IL NUMERO DEI DECESSI È PIÙ ALTO DI QUELLI CHE VENGONO SEGNALATI NEGLI OSPEDALI. A MARZO È STATO SUPERIORE DI 4 VOLTE A QUELLO DELLO STESSO MESE DELLO SCORSO ANNO” – VIDEO
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Bergamo "nei Comuni qui numero di decessi superiore a quelli che vengono registrati negli ospedali, numero morti a marzo superiore di 4 volte a quello dello stesso mese dello scorso anno. Gente muore a casa e non viene registrata" @giorgio_gori sindaco Bergamo con @domenicomarock pic.twitter.com/JJUVXCUOqG
— Agorà (@agorarai) March 18, 2020
Altro dettaglio inquietante sul coronavirus. A Bergamo, dove la situazione è drammatica, il primo cittadino Giorgio Gori afferma: "Nei Comuni di qui il numero di decessi è superiore a quelli che vengono registrati negli ospedali". Per il sindaco, in collegamento con Agorà, il numero dei morti a marzo è stato "superiore di 4 volte a quello dello stesso mese dello scorso anno". Il motivo? "La gente muore a casa e non viene registrata".
Una testimonianza che ricalca quanto successo a Napoli dove un uomo è rimasto in casa 24 ore con la sorella morta. "Nessuno ci diceva cosa dovevamo fare" aveva raccontato in merito alla tragedia troppo spesso divenuta realtà.