“HO PAURA, HO DOVUTO ASSUMERE UN BODYGUARD” – BARBARA D’URSO IN TRIBUNALE RACCONTA QUATTRO ANNI DI PERSECUZIONE DA PARTE DI UNO STALKER, UN TRENTENNE SICILIANO, CHE SI SPACCIA COME SUO FIGLIO ADOTTIVO, ALTERNANDO FRASI DI AMORE A MINACCE DI MORTE: “NEMMENO DOPO LA DENUNCIA E L’AVVIO DEL PROCESSO SI È CALMATO. HA RIPRESO A BERSAGLIARE AMICI E FAMILIARI” – L’UOMO QUALCHE ANNO FA È STATO OSPITE NEL PROGRAMMA DI BARBARELLA E…
-Adelaide Pierucci per "il Messaggero"
Dalla sua tv pop a un' aula di giustizia, fatta da lei rigorosamente chiudere alla stampa, per raccontare il suo dramma di donna perseguitata da uno stalker. Ieri Barbara d' Urso, la regina del talk show italiano, rossetto color vivo e occhiali da sole, ha ricostruito a piazzale Clodio come la sua vita privata sia funestata da quattro anni da un uomo che, dopo aver fatto un paio di comparsate in un suo programma in versione di danzatore del ventre, ha iniziato a raccontare di essere il figlio adottivo della conduttrice, alternando frasi di amore e ammirazione a minacce di morte. Ecco uno degli ultimi messaggi inviati sui social: «Ti taglio la testa».
LA PAURA «Non nego di aver paura - ha premesso la D' Urso - Nemmeno dopo la denuncia e l' avvio del processo si è calmato. Anzi, il mio persecutore ha alzato livello e intensità delle minacce. Sono stata costretta ad assumere un bodyguard. Anche di recente è stato visto sotto casa mia. Ha ripreso a bersagliare sui social amici e parenti, e a presidiare gli studi televisivi presentandosi come mio figlio, adottivo, come specifica ogni volta».
Lo stalker, un aspirante showman siciliano animato da una fantasia e un' insistenza spaventose, si chiama Salvatore Fiorello, e sui social si firma con uno pseudonimo rassicurante: Baci Solari. È al processo a suo carico per stalking che la D' Urso ha testimoniato. «Mi ha cominciato ad assillare dal dicembre del 2017, a qualche anno dalla sua comparsata in tv in veste di concorrente», ha chiarito la conduttrice televisiva. «Ha cominciato ad avvicinarmi ripetendomi questa assurdità: Sono tuo figlio adottivo, non respingermi - ha raccontato la showgirl - Io non ho un ricordo preciso di quest' uomo, dai miei studi sono passate migliaia di persone».
Una persecuzione, raccontata qualche mese fa dal Messaggero, e che la conduttrice più amata di Mediaset sempre pronta a battersi contro le ingiustizie, aveva tenuto in gran segreto. Un incubo pesante e allargato. Salvatore Fiorello, con il pretesto assurdo di far parte della famiglia D' Urso, ha perseguitato non solo la conduttrice, ma anche la sorella e uno dei figli della donna, da lui chiamati rispettivamente «zia» e «fratellino».
«Le sue persecuzioni sono allargate alla mia famiglia, ai miei amici», ha specificato la D' Urso. Lo stalker, trentenne originario di Santa Maria di Licodia, in provincia di Catania, continua anche oggi imperterrito nella sua azione di disturbo, «alzando sempre più l' asticella delle minacce». «Chiama i miei familiari, tartassa gli studi televisivi, si presenta come mio figlio adottivo per sperare in un ingresso», ha proseguito la conduttrice.
Tra i bersagli dell' aspirante showman c' è anche Giammauro, uno dei due figli della conduttrice. «Ciao fratellino», «Come stai, sei a Roma?», «Di' a mamma che sono tornato». Il giudice Valerio de Gioia, ascoltata la presentatrice, ha disposto per l' imputato una perizia psichiatrica..