“IO C’HO LA QUINTA ELEMENTARE, HO RIPETUTO LA PRIMA MEDIA TRE VOLTE. HO CHIESTO SCUSA A CASALINO” – AUGUSTO PROIETTI, “RE DELLE BANCARELLE”, SI COSPARGE IL CAPO DI CENERE PER AVER ATTACCATO “TA-ROCCO” (“QUEL GAY CHIAMA I VIGILI PER FARCI FARE I VERBALI”). IL VIDEO REGISTRATO A UN MAXI-TAVOLO DI VETRO CON DIETRO UN QUADRO CHE RAFFIGURA SGARBI: “C’HO UN SACCO DI AMICI GAY, VEDIAMOCI PER FINIRE QUESTA STORIA. MI CHIAMANO IL RE DELLE BANCARELLE, MA DITEMI: ‘NDO STA LA CORONA? ME LA VENDO SUBITO…” - VIDEO
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Estratto da www.repubblica.it
Augusto Proietti torna a parlare. A modo suo, con un video, il ras delle bancarelle prova a tornare sui suoi passi e chiudere la querelle che lo ha visto contrapposto a Rocco Casalino, ex portavoce del premier Giuseppe Conte. “L’ho offeso, gli ho chiesto scusa. Ma pure lui ha esasperato tutto. Ha esasperato i vigili urbani”, dice Proietti.
[…] “Ho esagerato. Io c’ho la quinta elementare, ho ripetuto la prima media tre volte. Ma Casalino se l’è presa anche con il negozio del bangladesh sotto casa. Poteva prendersi un appartamento in via Condotti”.
[…] Da una parte chiede scusa per il timore di perdere i banchi in piazzale Flaminio al centro del braccio di ferro con il grillino, tanto più che il II Municipio ha spiegato di essere pronto a rimuoverli alla prima occasione utile.
Dall’altra il ras delle bancarelle non riesce a uscire dal personaggio. E insiste. “Mi chiamano re, re delle bancarelle, ma ditemi ‘ndo sta la corona che me la vendo subito”.
Infine il sunto, la frase che tante volte la comunità Lgbtq+ ha sentito pronunciare quando chi l’aveva appena attaccata provava a scusarsi: “C’ho un sacco di amici gay – dice Proietti – chiedo scusa a Casalino. Io non ce la faccio più”. C’è da credergli: il rompicapo degli ambulanti di Roma e delle loro postazioni è irrisolto da decenni.