“IO TI ROVINO” - CONDANNATA A DUE ANNI E TRE MESI L’AUTRICE E SCENEGGIATRICE VALENTINA PIZZALE, CHE HA TORMENTATO CON MINACCE E PERSECUZIONI IL SEGRETARIO GENERALE DEL MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI, ETTORE FRANCESCO SEQUI - È UNA VICENDA CHE INIZIA NEL 2017 QUANDO LA DONNA, NON ACCETTANDO LA FINE DELLA RELAZIONE CON SEQUI, INIZIA A CONTATTARLO MINACCIANDO DI RENDERE NOTI I PARTICOLARI DELLA LORO STORIA MA POI…


Andrea Ossino per “la Repubblica - Edizione Roma”

 

VALENTINA PIZZALE

I messaggi, le minacce e le persecuzioni che non sarebbero finite neanche dopo un primo esposto. Poi l'arresto, la fine dell'incubo denunciato dal segretario generale del ministero degli Affari Esteri, Ettore Francesco Sequi. E adesso il verdetto della Corte: Valentina Pizzale, autrice e sceneggiatrice, è stata condannata a scontare due anni e tre mesi di reclusione.

 

valentina pizzale

È una storia che parte nel 2017, quella che dalla Cina arriva fino nella Capitale seguendo la carriera dell'influente diplomatico. Protagonista della vicenda è una donna di 43 anni, Valentina Pizzale. In passato Sequi si era già rivolto all'autorità giudiziaria per allontanare quella donna che non avrebbe accettato la fine della relazione intercorsa con Sequi. Secondo il diplomatico, richiamato a Roma dopo un incarico in Cina e in Mongolia, la signora si sarebbe ostinata a contattarlo a qualsiasi ora del giorno e dellanotte minacciandolo di rendere noti i particolari della loro storia.

 

sequi valentina pizzale

Con il passare del tempo, secondo le accuse iniziali, quei messaggi sarebbero diventati sempre più frequenti e minacciosi. La chiusura delle indagini a carico della donna, accusata di stalking, non sarebbe però bastata per farla desistere. Nel settembre del 2019, quando Sequi è rientrato da Pechino, secondo il pm Daniela Cento e l'allora aggiunto Maria Monteleone, l'indagata avrebbe alzato il tiro: «Ti rovino», avrebbe scritto a notte fonda in uno dei diversi messaggi incriminati.

 

valentina pizzale

Poi l'arresto, due mesi di detenzione ai domiciliari e una difesa davanti al gip: «Ci siamo conosciuti sui social, mi ha contattato lui, e da lì è nato tutto», aveva detto al giudice Wilma Passamonti riconducendo messaggi come «vengo lì e butto giù l'ambasciata » a una lite di coppia. « Sì, litigavamo e abbiamo usato anche parole forti e insulti - avrebbe sostanzialmente detto - Ma sono stata io a bloccarlo sui social quando ho scoperto che mi aveva denunciato» .

 

Pizzale ha detto che il diplomatico non sarebbe stato chiaro in merito alla conclusione della relazione che, a suo dire, non sarebbe stata breve. E ha rispedito le accuse al mittente: « Altro che perseguitato, lui era geloso di me » . La corte non gli ha creduto. È stata condannata. k Protagonisti Sopra Ettore Francesco Sequi, segretario del ministero degli Affari Esteri. A destra Valentina Pizzale.

ettore francesco sequi foto di bacco (3)
ettore sequi 1
valentina pizzale