“MA ALAIN ELKANN IN CHE MONDO VIVE?” - GIUSEPPE CONTE, UNO CHE HA DEPOSTO LA POCHETTE PER CAMUFFARSI DA “AVVOCATO DEL POPOLO”, FA LA MESSA IN PIEGA ALLO “STAZZONATO” ALAIN ELKANN DOPO L’ATTACCO AI GIOVANI “LANZICHENECCHI” CHE HANNO DISTURBATO IL SUO VIAGGIO IN TRENO: “LA VULGATA CORRENTE È CHE CERTA SINISTRA SI SIA ORMAI CHIUSA NEL FORTINO DELLA ZTL. MA QUI SIAMO DAVVERO MOLTO OLTRE...LA PROSSIMA VOLTA, GENTILE DOTT. ELKANN, NON GUARDI QUESTI RAGAZZI DALL’ALTO IN BASSO. PROVI AD ASCOLTARE QUESTI RAGAZZI. METTA DA PARTE I SUOI PREGIUDIZI, IL SUO STIZZITO SUSSIEGO E SI FERMI A PARLARE CON LORO”

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giuseppe conte al forum in masseria 3

Dall’account facebook di Giuseppe Conte

 

Oggi Alain Elkann ci racconta il “dramma” personale che è stato costretto ad affrontare, viaggiando sulla tratta ferroviaria Roma-Foggia. Questa sofferta testimonianza è ospitata nelle pagine di Repubblica, che un tempo avrebbe dedicato quello stesso spazio al disagio vissuto dai comuni pendolari o anche dai nostri giovani che rischiano di perdere la speranza di un futuro migliore.

JOHN, LAPO E ALAIN ELKANN

 

Il Nostro voleva solo sfogliare in pace, senza molesti chiacchiericci, il suo Financial Times, il suo New York Times. Voleva semplicemente rimanere concentrato nella rilettura del secondo volume della "Recherche du temps perdu" (rigorosamente nell'originale francese). Era solo intento a scrivere alcune annotazioni con la sua "penna stilografica" su un quaderno estratto da una "cartella di cuoio marrone". E invece no.

 

Nel suo stesso vagone viaggiavano un gruppo di ragazzi che, lungi dall'esibire - come lui un "vestito stazzonato di lino blu" e un orologio al polso - indossavano t-shirts, pantaloni corti, erano alle prese con cellulari e parlavano di cose assurde per la loro età: sport, calcio, ragazze.

MEME SU ALAIN ELKANN E LA SUA INTEMERATA CONTRO I RAGAZZI LANZICHENECCHI

 

Una domanda per Elkann: ma lei in che mondo vive? Ce lo chiediamo seriamente.

La vulgata corrente è che certa sinistra si sia ormai chiusa nel fortino della ztl. Ma qui siamo davvero molto oltre... Un consiglio non richiesto: la prossima volta, gentile dott. Elkann, non guardi questi ragazzi dall’alto in basso.

 

Abbia la pazienza di poggiare la sua cartellina, le sue letture in lingua originale, provi ad ascoltare questi ragazzi, a scambiare con loro qualche parola. Metta da parte i suoi pregiudizi, il suo stizzito sussiego e si fermi a parlare con loro. Forse, chissà, potrà aiutarci a raccontare meglio il loro mondo, le loro paure, i loro sogni.

ARTICOLO DI ALAIN ELKANN CONTRO I GIOVANI LANZICHENECCHI

 

E mi permetta, i giovani da lei descritti non mi sembrano affatto “lanzichenecchi”. Perché loro non hanno nulla a che vedere con i mercenari al servizio di potenti e prevaricatori.

alain elkann
alain elkann (2)
CAVIALE DEL TRAMONTO - MEME SU ALAIN ELKANN