“MAZÒN CRIMINALE, LA TUA INCOMPETENZA È LA NOSTRA PENITENZA” – CONTINUANO LE PROTESTE IN SPAGNA CONTRO CARLOS MAZÒN, IL PRESIDENTE DELLA REGIONE DI VALENCIA ACCUSATO DI AVER MINIMIZZATO L’ALLERTA ROSSA LANCIATA DALL’AGENZIA METEOROLOGICA SULLE PIOGGE TORRENZIALI CHE HANNO COLPITO L’AREA – “EL PAÌS” RIVELA CHE NELLE ORE PRECEDENTI ALLE INONDAZIONI, CHE HANNO PROVOCATO ALMENO 223 MORTI E 78 DISPERSI, MAZÒN ERA A PRANZO CON UNA GIORNALISTA ED È ARRIVATO CON OLTRE UN’ORA DI RITARDO ALLA RIUNIONE DEL CENTRO EMERGENZE…
-Estratto dell'articolo di Benedetta Perilli per www.repubblica.it
Non solo il video con le imbarazzanti dichiarazioni sui tempi del passaggio della Dana su Valencia – prima pubblicato poi cancellato dai social – il governatore della Regione autonoma Carlos Mazón è finito al centro di una nuova polemica dopo che El País ha pubblicato un report secondo il quale il 29 ottobre – giorno del passaggio dell’uragano mortale – l’esponente del Partido Popular (alleato con l’estrema destra di Vox) avrebbe trascorso un lungo pranzo con una giornalista, finendo per arrivare tardi alla riunione del centro emergenze.
Mentre i fiumi del dipartimento stavano per esondare, gonfiati dalla violenza della pioggia caduta in poche ore sulla zona, portandosi via abitazioni, automobili e persone – almeno 223 vittime, di cui 48 ancora non identificate, mentre i dispersi sono 78 – Mazón mangiava nel centrale ristorante di Valencia El Ventorro. La conferma è arrivata al quotidiano spagnolo dal ristoratore Alfredo Romero che ha individuato l’orario di fine del pasto intorno alle 18 e 30. […]
Il governatore sarebbe tornato nella sede della Regione alle 18 inoltrate e si sarebbe presentato al Centro di coordinamento operativo (Cecopi) con oltre un’ora di ritardo considerato che la riunione – secondo la radio Cadena Ser – era stata convocata per le 17. […]
"Irrilevanti” per alcune fonti del governo valenciano le attività e le compagnie del governatore nel giorno della Dana, dato che in carica della gestione in quel momento era la consigliera della Giustizia e responsabile delle emergenze Salomé Pradas. Ma anche sull’operato di quest’ultima sono emerse le prime perplessità: nelle ore precedenti le piogge, la delegata del governo nella Comunità Valenciana, la prefetta Pilar Barnabé, l’avrebbe chiamata almeno tre volte per offrire mezzi e aiuti senza ricevere alcuna risposta.
Continuano le manifestazioni per chiedere le dimissioni del presidente della Generalitat. L’ultima si è tenuta ieri a Barcellona davanti alla sede del Partido Popular (Pp) dove si sono radunate decine di persone con cartelloni dalle scritte “Mazón criminale”, “Mazón dimissioni”, “Mazón, la tua incompetenza è la nostra penitenza”. In programma per sabato nuovi raduni: a Valencia una ventina di associazioni civiche e sindacali si ritroveranno per "denunciare l'inazione del governo locale" di fronte all'emergenza provocata dalla Dana e chiedere le dimissioni del governatore mentre a Madrid è prevista una concentrazione a Puerta del Sol. […]