“MERYL STREEP? SOPRAVVALUTATA, CI SONO ATTRICI BRAVE QUANTO LEI” – SHARON STONE SGANCIA LA BOMBA SU UNA DEI MOSTRI SACRI DI HOLLYWOOD, SCATENANDO L’IRA DEI FAN SUI SOCIAL: “IL BUSINESS È STATO COSTRUITO IN MODO CHE TUTTI DOVREMMO INVIDIARE E AMMIRARE MERYL. CI SONO ATTRICI TALENTUOSE COME LEI, MA DICI “MERYL” E TUTTI CADONO A TERRA. IO SONO UNA CATTIVA MOLTO MIGLIORE DI LEI. E SONO SICURA CHE…”
-Simona Marchetti per "www.corriere.it"
L’intervista a Zoomer risale a un mese fa. E sarebbe passata sotto silenzio o quasi, se un utente di Twitter non ne avesse condiviso la parte in cui Sharon Stone sostiene che Meryl Streep sia sopravvalutata e che molte sue colleghe siano brave quanto lei, ma non abbiano ottenuto lo stesso successo, scatenando un autentico putiferio social fra i fan delle due attrici.
Tutto è partito dalla domanda di Johanna Schneller alla Stone sulla sua esperienza lavorativa con la Streep sul set di «Panama Papers» del 2019: partendo dalla frase del memoir della Stone, «The Beauty of Living Twice», dove scrive «ci è stato detto che poteva esserci spazio per una sola di noi due», l’autrice dell’articolo chiede alla protagonista di «Basic Instinct» un commento, esordendo con «quando hai finalmente avuto modo di lavorare con Meryl Streep….».
Al che la Stone la interrompe e puntualizza: «Mi piace il modo in cui lo dici, che finalmente ho potuto lavorare con Meryl Streep. Non hai detto “Meryl finalmente è riuscita a lavorare con Sharon Stone”. O “finalmente siete riuscite a lavorare insieme” e il modo in cui è strutturata la domanda è parte del problema, perché è così che è andata la sua vita, “tutti vogliono lavorare con Meryl”». E questa prassi vale per la Stone e per tutte le altre sue colleghe che non sono la Streep.
«Perché solo Meryl deve essere brava?»
«Il business è stato costruito in modo che tutti dovremmo invidiare e ammirare Meryl, perché solo Meryl deve essere quella brava – continua infatti la 63enne attrice - . E tutti dovrebbero competere con Meryl. Penso che Meryl sia una donna e un’attrice straordinariamente meravigliosa. Ma secondo me, francamente, ci sono altre attrici altrettanto talentuose come Meryl Streep. L'intera iconografia di Meryl Streep fa parte di ciò che Hollywood fa alle donne».
Per rendere ancor più chiaro il concetto, la star di «Casinò» cita alcune colleghe che lei considera brave quanto il premio Oscar e nell’elenco mette pure lei stessa. «Viola Davis è esattamente l'attrice che è Meryl Streep. Emma Thompson. Judy Davis. Olivia Colman. Kate Winslet, per l’amor del cielo. Ma dici “Meryl” e tutti cadono a terra. Io sono una cattiva molto migliore di Meryl. E sono sicura che lo direbbe lei stessa. Meryl non sarebbe stata brava in “Basic Instinct” o in “Casinò”, io sono stata migliore. Lo so io e lo sa lei».
I social divisi
Frasi non esattamente di circostanza, insomma. Ecco perché non stupisce che – una volta pubblicato l’estratto dell’intervista – gli utenti di Twitter si siano divisi fra chi criticava la Stone per le sue affermazioni contro la Streep e chi invece la difendeva per il coraggio dimostrato: non capita infatti tutti i giorni in quel di Hollywood che qualcuno esprima così apertamente il suo pensiero negativo nei confronti di una collega, men che meno di una leggenda del cinema.