“MI INSEGNÒ COME FARE UN POMPINO” – GHISLAINE MAXWELL IMPARTIVA LEZIONI HARD A LADY VICTORIA, EX DEL PRINCIPE ANDREA - UN NUOVO DOCUMENTARIO RIVELA I LATI OSCURI DELL’APE REGINA, ACCUSATA DI AVER AIUTATO EPSTEIN AD ADESCARE RAGAZZE MINORENNI: LA PASSIONE PER LE "BARZELLETTE SPORCHE", IL CONTROVERSO RAPPORTO CON IL MILIARDARIO, L'AMICIZIA CON BILL CLINTON PER CERCARE DI RIPULIRE LA SUA IMMAGINE E I VIDEO SCOTTANTI CHE POTREBBERO INGUAIARLA...
-Dagotraduzione dal Daily Mail
Lady Victoria Hervey, figlia del VI marchese di Bristol ed ex fiamma del principe Andrea, duca di York, ha raccontato in un documentario che a istruirla su come praticare sesso orale fu Ghislaine Maxwell, presunta socia-compagna di Jeffrey Epstein.
Nel nuovo film “Epstein’s Shadow: Ghislaine Maxwell”, l’aristocratica britannica ha detto che Maxwell «amava raccontare barzellette sporche» e le avrebbe «dimostrato come fare un pompino». Il documentario è il primo di una serie di film su Ghislaine Maxwell, 59 anni, che andranno in onda tra oggi e il giorno del verdetto. Ghislaine Maxwell è accusata tra l’altro di traffico sessuale di minori e spergiuro e sarà processata a ottobre presso la corte federale di New York.
Anche la giornalista e scrittrice Anna Pasternak, che ha frequentato l'Università di Oxford con Maxwell, ha affermato di essersi «imbattuta in questa volgare estroversa e che dava la sensazione di essere disposta a tutto per compiacere un uomo».
Durante gli anni '90 Maxwell ha frequentato Epstein, un ricco finanziere che stava accumulando un vasto portafoglio di proprietà e jet privati. Ha anche lavorato come manager della casa di Epstein e, secondo le sue presunte vittime, era responsabile della prenotazione di ragazze minorenni ogni giorno per fargli massaggi sessuali.
Nel 2009, quando Epstein è uscito di prigione dopo aver scontato 15 mesi come parte di un patteggiamento per aver fatto sesso con minori, Maxwell aveva bisogno di una nuova immagine pubblica. Epstein era già amico di Bill Clinton e lo aveva portato sul suo jet privato, noto come Lolita Express, in tournée in Asia e in Africa (uno degli ospiti di quel viaggio era l'attore Kevin Spacey).
Secondo il giornalista Barry Levine, Maxwell «ha iniziato davvero a concentrarsi sul coltivare il rapporto con i Clinton per cercare di forgiare il proprio percorso come attivista ambientale attraverso la sua organizzazione no-profit finanziata da Epstein, Terramar».
«Lei (Maxwell) era molto amica di Bill Clinton. Ghislaine e Bill sembravano molto a loro agio l'uno con l'altro». Secondo il film, Maxwell e Clinton erano «nella stessa orbita» e lei era «nel suo elemento, questo è esattamente ciò a cui è abituata: jet privati e presidenti».
Christopher Mason, un inglese che conosce Maxwell da decenni, afferma che la sua attrazione per Epstein quando si frequentavano negli anni '90 era «profonda». Ma l'autore Jesse Kornbluth ha dipinto un quadro diverso. Nel documentario dice: «Una persona che li conosceva entrambi abbastanza bene ha descritto il loro rapporto come tossico, quasi da scuola media. Era una sorta di codipendenza, una sorta di gelosia. Non ho avuto questa immagine di una relazione sana per nessuno di loro».
Mason dice che, secondo gli amici che erano «molto, molto vicini a Maxwell», probabilmente la donna affermerà di essere stata una vittima come parte della sua difesa. Il film raccoglie i commenti di fonti vicine al caso, tra cui l'ex ufficiale della CIA John Kiriakou che ha pronisticato per Maxwell un patteggiamento, per via dei suoi legami con Epstein e con «troppe persone importanti».
Dice che la sua argomentazione alla giuria sarà: «Ghislaine era stata ingenua, era innamorata di questo ragazzo, non aveva idea di quanto fosse profondamente depravato e Ghislaine era una vittima tanto quanto queste ragazze».
Kiriakou, l'ex ufficiale della CIA, sostiene che Maxwell sosterrà che era «sotto l'influenza di questo uomo molto potente e ricco». Crede che gli avvocati di Maxwell diranno: «Epstein aveva un controllo psicologico su di lei e ha abusato di lei tanto quanto ha abusato di quelle ragazze».
La prospettiva che Maxwell venga processata ha sollevato la possibilità che uomini ricchi e influenti che lei associava si presentassero durante il caso. Secondo Mason, se Maxwell ha «prove concrete» del fatto che il principe Andrea abbia fatto sesso con ragazze minorenni, potrebbe innescare un «contenzioso devastante» per la Royal family britannica.
Levine dice: «Non c'è dubbio nella mia mente che persone potenti come il principe Andrew siano nervose per le prove che Ghislaine Maxwell potrebbe potenzialmente produrre. Più di chiunque altro il principe Andrea è un individuo di cui Ghislaine ha il numero».
Kiriakou prevede che il caso si concluderà con un patteggiamento perché c'è così tanto in gioco per le élite a causa dei video di Epstein dei suoi amici maschi che fanno sesso con minori. Kiriakou dice: «Se andrà in tribunale, i nastri dovranno uscire e troppe persone importanti non vogliono che ciò accada, quindi il Dipartimento di Giustizia offrirà a Ghislaine Maxwell qualcosa con cui può convivere. Non saranno 30 anni, saranno 10 o 15 anni. Non sarà in un carcere di massima sicurezza, andrà in un carcere di bassa sicurezza».
Maxwell è in custodia dal suo arresto lo scorso luglio e gli è stata negata la libertà su cauzione cinque volte. I suoi avvocati si sono lamentati del fatto che è stata soggetta a «condizioni particolarmente onerose» all'interno del cupo Metropolitan Detention Center di Brooklyn, New York.