“MI È PIACIUTO MOLTISSIMO QUANDO FILIPPO STRAPAZZA ELISABETTA, QUESTE COSE FISICHE CHE ADESSO NON SI USANO PIÙ…” - IL POTERE DÀ ALLA TESTA. COME A VESPA CHE DICE COSE INDICIBILI. IL COMMENTO DEL GIORNALISTA DURANTE IL “DON CARLO” HA INNESCATO UNA VALANGA DI CRITICHE SUI SOCIAL - A SCATENARE I TWITTAROLI È LA FRASE INOPPORTUNA DETTA A POCHI GIORNI DAL FUNERALE DI GIULIA CECCHETTIN: “IL PERIODO STORICO GIUSTO, COMPLIMENTI PER IL TEMPISMO...” - LA REPLICA DI BRUNO VESPA A DAGOSPIA
Bruno Vespa a Dagospia
Caro Dago, il Don Carlo è un melodramma, cioè un dramma in musica. Se un monarca assoluto del ‘500 pensa che la moglie lo tradisce non le dice: "Cara, perché fai così?" Ma la strapazza. A me piace vedere la fisicità del dramma e ho fatto l’esempio dell’Amami Alfredo della Traviata che, a mio giudizio, esige un abbraccio disperato, mentre ho visto registi che tengono Violetta a tre metri da Alfredo. Tutto qui. La povera Giulia, che ho abbracciato da padre e da giornalista in tante trasmissioni, e lo stra-doveroso rispetto degli uomini nei confronti delle donne non c’entra assolutamente nulla.
Un caro saluto.
Bruno Vespa
Paola Italiano per www.lastampa.it
«Mi è piaciuto moltissimo quando Filippo strapazza Elisabetta, queste cose fisiche che adesso non si usano più….»: le parole di Bruno Vespa commentando il Don Carlo in scena per la prima della Scala stanno generando polemiche sui social.
I post sono critici sull’opportunità di un’osservazione simile proprio mentre sono vivi dolore e rabbia per la morte di Giulia Cecchettin, uccisa dall’ex fidanzato Filippo Turetta. «Il periodo storico giusto, complimenti per il tempismo», è uno dei commenti indignati.