“IL NEW AGE È IN UNA FASE DI INVOLUZIONE. E QUESTO PUÒ SPIEGARE PERCHÉ OGNI TANTO CI SIANO PERSONE CHE ENTRANO IN DEPRESSIONE SI SUICIDANO" - MASSIMO INTROVIGNE, SOCIOLOGO DELLE RELIGIONI, "LEGGE" IL SUICIDIO DEI CONIUGI A SPINELLO: “IL NEW AGE ANNUNCIAVA L'AVVENTO DI UN NUOVO MONDO DI PACE, AMORE E FELICITÀ. POI QUESTO MONDO NON È VENUTO E IL MOVIMENTO È ENTRATO IN UNA FASE UN PO' CUPA..."
-Filippo Fiorini per “la Stampa”
Una voce autorevole per far luce su un universo di nuovi culti non privo di zone d'ombra: Massimo Introvigne, uno dei sociologi delle religioni più noti nel mondo, ex rappresentante per la lotta contro razzismo e discriminazioni dell'Osce, autore o coautore di decine di pubblicazioni, tra cui un'enciclopedia dedicata, ci aiuta a capire che cosa ruoti attorno al mondo delle nuove religioni in Italia, considerata l'ipotesi che il suicidio di due coniugi romani, in una villetta a prova di Apocalisse sulle colline di Forlì, possa essere legato alla loro appartenenza al culto New Age di Ramtha.
Professore, quanti sono i seguaci delle sette in Italia?
«Io non uso la parola sette, presuppone un giudizio di valore su movimenti diversissimi. Si va da movimenti che commettono crimini ad altri totalmente innocui. Li definisco nuovi movimenti religiosi. Coinvolgono più o meno l'1% della popolazione italiana, forse meno».
E i Ramtha, quanti sono?
«Qui parliamo di un fenomeno tipico del cosiddetto New Age. In Italia sono un centinaio, di cui 70 vivono a Spinello (dove si è consumato il duplice suicidio, ndr). Il centro sono gli Usa, da noi c'è una piccola filiale».
E tra gli altri, qual è quello maggioritario?
«Se uno vuole considerare nuovi i Testimoni di Geova, che esistono dalla fine dell'Ottocento, allora i più numerosi sono loro che sono 400 mila. Se parliamo di comunità fondate nel XX secolo, c'è la chiesa di Scientology, che ha un nucleo duro di 10 mila seguaci e circa 80 mila persone che girano intorno».
Che cosa spinge una persona ad abbracciare questi culti?
«Si tratta di un fenomeno minoritario, ma esistono persone che rifiutano la spiritualità maggioritaria della Chiesa Cattolica, senza nemmeno essere convinte dall'ateismo e dall'agnosticismo, quindi, cercano delle alternative e le trovano in questa pletora di proposte».
Alcuni gruppi commettono crimini. Quali sono i casi italiani?
«Io uso l'espressione movimenti religiosi criminali. Si trovano sia all'interno delle grandi religioni, pensiamo ai network di preti pedofili cattolici o pensiamo ai gruppi terroristi dell'Islam, sia all'interno di religioni nuove, come le Bestie di Satana, che erano un piccolissimo nuovo movimento religioso. I torinesi poi ricorderanno la cosiddetta Setta del Rosario, dove ci furono anche dei sacrifici umani. Operavano tra Torino e la Calabria. Purtroppo, inoltre, ci sono gruppi guidati da santoni che si rendono colpevoli di gravi abusi sessuali e truffe».
In genere il New Age è estraneo a questi fenomeni?
«Il New Age annunciava l'avvento di un nuovo mondo di pace, amore e felicità, poi questo mondo non è venuto e il movimento è entrato in una fase un po' cupa di involuzione distopica. Io non so nulla del caso di Forlì, ma in termini generali, questa involuzione può spiegare perché ogni tanto ci siano persone che entrano in depressione e dei suicidi».