“NON SI POTEVA TROVARE UN MODO MIGLIORE PER INCITARE UNA COPPIA IN LITE A LITIGARE DI PIÙ” – MATTIA FELTRI SGHIGNAZZA PER LA SENTENZA SULL’AFFIDO CONDIVISO DEI ROLEX DI ILARY BLASI E FRANCESCO TOTTI: “DOVRANNO ACCORDARSI SECONDO MODALITÀ DEL GENERE: UN WEEKEND I ROLEX A TE, UN WEEKEND A ME, A TE PER LE VACANZE DI NATALE, A ME PER LE VACANZE ESTIVE. E L'AUTORE DEL CAPOLAVORO, IL GIUDICE, DI CERTO IGNORANTE NON È, CAROGNA NON SAPREI, MA UN PERFIDO GENIO DI SICURO…”
-Estratto dell’articolo di Mattia Feltri per “La Stampa”
Diceva Martin Lutero che un giudice è un ignorante o una carogna, ma non sono sicuro avesse ragione. Ci deve essere una terza via, e specialmente dopo aver saputo della decisione presa ieri dal giudice a proposito dei quattro Rolex di cui Ilary Blasi e Francesco Totti si disputano accanitamente il possesso.
[…] Comunque, ci sono questi quattro Rolex Daytona dal valore complessivo di circa ottantamila euro che Ilary si è intascati nonostante li avesse comprati Francesco. E i due non riescono a venirne a capo.
Uno dice sono miei, l'altra dice no, sono miei adesso. […] sappiamo quale inclemenza intervenga fra le coppie in guerra. Così i due si sono rivolti al giudice per appellarsi alla sua sapienza. E il giudice ha sentenziato: che rimangano nella disponibilità di entrambi.
Praticamente un affido condiviso. E dunque i due dovranno accordarsi secondo modalità del genere: un weekend i Rolex a te, un weekend a me, a te per le vacanze di Natale, a me per le vacanze estive.
Capolavoro: non si poteva trovare un modo migliore per incitare una coppia in lite a litigare di più. E l'autore del capolavoro, il giudice, di certo ignorante non è, carogna non saprei, ma un perfido genio di sicuro.
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