“NON VOLEVA UCCIDERE” – COLPO DI SCENA NEL CASO DELLA MORTE DI ROMEO BONDANESE, IL 17ENNE DI FORMIA ACCOLTELLATO DA UN 16ENNE DURANTE UNA RISSA NELLA QUALE È RIMASTO FERITO ANCHE IL CUGINO DELLA VITTIMA: SECONDO IL GIP IL RAGAZZINO AVEVA ESTRATTO IL COLTELLO PER COLPIRE I DUE ALLE GAMBE, MA HA RAGGIUNTO IL RIVALE ALL’INGUINE CAUSANDOGLI UNA DEVASTANTE EMORRAGIA – RIMARRÀ AI DOMICILIARI E…
-Sandro Gionti per "www.ilmessaggero.it"
Il pm della Procura preso il Tribunale dei Minori di Roma ha convalidato nella tarda mattinata di oggi il fermo di C.V., il 17enne studente di Casapulla (Caserta), che martedì sera ha accoltellato mortalmente a Formia il 17enne formiano Romeo Bondanese e ferito alla coscia il cugino di quest’ultimo. E ne ha disposto gli arresti domiciliari con l’imputazione di omicidio preterintenzionale e lesioni gravi.
Domani mattina sarà eseguito, al Policlinico Gemelli di Roma, l’esame autoptico della salma del giovane formiano, studente del quarto anno presso l’Istituto Nautico Caboto di Gaeta. Proseguono le indagini della polizia per stabilire la posizione degli altri giovani, già identificati, che hanno partecipato ai tafferugli della serata di martedì grasso sulla terrazza attigua al ponte Tallini, dove ieri sera centinaia di giovani hanno preso parte alla commovente veglia funebre in memoria di Romeo.