“PAZZO SABATO SERA” – GIORGIA SOLERI, LA FIDANZATA DI DAMIANO DEI MANESKIN, FINISCE IN OSPEDALE E CI TIENE A CONDIVIDERLO CON I SUOI FOLLOWER: L’INFLUENCER HA PUBBLICATO UNA STORIA SU INSTAGRAM IN CUI SI CUI SI VEDE UNA FLEBO CON RIPORTATO IL SUO NOME E L’INDICAZIONE DI UN FARMACO ANTINFIAMMATORIO – LA 26ENNE NON HA RIVELATO COSA LE SIA SUCCESSO, MA…
-Simona Marchetti per www.corriere.it
Non è stato un sabato sera come gli altri quello che Giorgia Soleri, la fidanzata di Damiano dei Maneskin, ha vissuto il 25 giugno 2022. L’influencer lo ha passato in ospedale, attaccata a una flebo. A raccontarlo è stata la stessa 26enne scrittrice con una Ig Stories senza peraltro riferire nulla di più sulle sue condizioni di salute. «Pazzo sabato sera. Sto già meglio, non preoccupatevi», ha scritto la Soleri a corredo di uno scatto in cui si vede una flebo con riportato il suo nome e l’indicazione di un farmaco antinfiammatorio, mentre sullo sfondo si intravedono i dettagli di una stanza, probabilmente di un pronto soccorso.
Come detto la fidanzata di Damiano David, frontman dei Maneskin, non ha voluto spiegare i motivi che hanno trasformato un tranquillo sabato sera in un sabato da incubo, ma molti dei suoi 648mila follower hanno ipotizzato che potesse trattarsi di qualche problematica legata alla vulvodinia (di cui soffre da anni). In ogni caso la Soleri ha poi ulteriormente tranquillizzato i fan con delle storie successive, in una delle quali si vede anche il suo amato gatto. «In ripresa con Melnzegolas sulle gambe che si prende cura di me…», è il commento della foto.
Non è comunque la prima volta che l’attivista condivide i suoi ricoveri in ospedale sui propri social, che sono ormai diventati la cassa di risonanza della campagna di sensibilizzazione di cui si è fatta promotrice, per informare i fan senza filtri o censure sulle patologie che l’affliggono da tempo. Non a caso nel 2021 aveva rivelato pubblicamente di essersi sottoposta a un delicato intervento chirurgico perché, dopo anni di dolori e sofferenze atroci, le era stata finalmente diagnosticata l’endometriosi, dando così risalto a una patologia ancora oggi difficile da riconoscere.